Doppio Dzeko, l’Inter sbanca il Mapei Stadium.

Inter's Alessandro Bastoni (L) and Sassuolo's Armand Laurientè in action during the Italian Serie A soccer match US Sassuolo vs FC Inter at Mapei Stadium in Reggio Emilia, Italy, 08 October 2022. ANSA / ELISABETTA BARACCHI

L’Inter dopo la vittoria sul Barcellona torna al successo anche in campionato. Una doppietta di Edin Dzeko, che sale a 101 gol in Serie A, rilancia l’Inter anche in campionato, dopo il successo sul Barcellona in Champions. I nerazzurri di Inzaghi si impongono 2-1 sul Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia e si portano a 15 punti in classifica.

Alla squadra di Dionisi non basta la rete di Frattesi e resta a 12 punti. Il tecnico dei neroverdi, che arrivavano dal doppio successo su Torino e Salernitana, per la sfida sceglie la coppia centrale difensiva formata da Erlic e Ferrari con Toljan e Rogerio sulle fasce. A centrocampo conferme per Maxime Lopez, Frattesi e Thorstvedt. In attacco il tridente è composto da Lauriente e Ceide con Pinamonti come riferimento centrale.

Mentre Inzaghi si affida ad Onana in porta, con Handanovic in panchina, mentre Acerbi prende il posto di De Vrij, con lui giocano Bastoni e D’Ambrosio. Dumfries e Dimarco sulle fasce e Asllani per l’infortunato Brozovic, insieme a Barella e Calhanoglu, in mezzo al campo. In avanti scelte obbligate con la coppia Dzeko e Lautaro.

Al 5′ Sassuolo subito vicino la gol con l’inserimento di Frattesi e la gran conclusione di destro, ma Onana d’istinto salva, la palla finisce al limite dove Lauriente calcia di prima ma colpisce in faccia Barella. L’Inter sfiora il vantaggio al 14′: Dumfires dalla destra mette un pallone teso in area, Lautaro Martinez ci arriva in spaccata ma la palla esce di pochissimo. Il vantaggio nerazzurro si concretizza sul finire di primo tempo. Al 44′ calcio d’angolo Inter, palla spizzata da Dumfries, e Dzeko sotto porta di collo destro sigla il suo 100esimo gol e l’1-0.

Il Sassuolo inizia la ripresa al massimo e al 56′ Ferrari va vicino al pari, ma il copo di testa finisce di poco alla sinistra di Onana. Al 60′ i neroverdi pareggiano: cross di Rogerio dalla fascia sinistra, Frattesi sbuca tra le linee e di piatto insacca per l’1-1. L’Inter non ci sta e prova subito a tornare avanti: al 74′ colpo di testa a botta sicura di Lautaro Martinez, e miracolo di Consigli che a mano aperta salva sotto la traversa.

Passa però un solo minuto e l’Inter va ancora in rete: al 75′ scambio tra Darmian e Mkhitaryan, da poco entrati, con l’armeno che crossa in area dove Dzeko schiaccia di testa da solo e supera ancora Consigli. Il Sassuolo accusa il colpo e fatica a riorganizzare le idee e rischia di subire il tris al 91′ ancora con Dzeko che di sinistro dalla distanza impegna Consigli.

Ai microfoni di DAZN Simone Inzaghi ha commentato la vittoria dell’Inter in casa del Sassuolo, un risultato importante per morale e classifica: “Abbiamo visto una squadra che ha avuto tanta voglia di vincere, quello ha superato la stanchezza fisica e mentale. Abbiamo trovato una squadra molto brava che ha potuto allenarsi tutta la settimana, ma l’Inter ha avuto tanta voglia di vincere. La vittoria fa morale e classifica, ma è un momento delicato e con poche rotazioni, dobbiamo recuperare forze ed energie”.

Negli spogliatoi Samir Handanovic è stato protagonista di un discorso che ha caricato i compagni: “Lui è un valore aggiunto in campo e fuori, solo così si va avanti e si prosegue in questo cammino. Chi è entrato oggi ha dato una grande mano come Skriniar, Mkhitaryan, Darmian, Gagliardini. In quel momento eravamo stanchi ma abbiamo giocato bene, dopo l’1-1 abbiamo fatto 25 minuti di qualità. I primi 15′ del secondo tempo abbiamo sbagliato tecnicamente, il Sassuolo ha buone pressione e devi essere pulito. Vedendo gli ultimi minuti mi viene da pensare che fosse stanchezza mentale perché la squadra fisicamente sta bene”.

Sulla sostituzione di Asllani: “Ha fatto bene con la Roma, non era semplice. Aveva l’ammonizione, ho visto qualche intervento dove non è entrato, Mkhitaryan sta benissimo e non volevo bruciarmi uno slot perciò ho fatto la sostituzione subito. Ma sono contento di Asllani, è del 2002 ma è entrato benissimo e si toglierà soddisfazioni. Dzeko? Ha fatto benissimo e anche Lautaro che è stato sfortunato, ma giocando così non impiegherà troppo a trovare il gol. Da attaccante mi preoccupavo quando non avevo occasioni, ma lui deve stare sereno perché ci sono le buone prestazioni”

E su Onana: “Ha fatto la partita che mi aspettavo, ha dato seguito alle prestazioni della Champions. Ha qualità, in due mesi mi ha dimostrato che si può giocare il posto con un campione con Handanovic. Barcellona? Non mi sbilancio su chi giocherà, spero che qualche giocatore rientri al più presto perché siamo in difficoltà”