Brescia sconfitto a Verona ma il caso Balotelli si prende la scena. Esonerato Corini.

La partita Verona-Brescia è stata interrotta per tre minuti dopo che Mario Balotelli ha scagliato il pallone a terra e ha minacciato di andarsene dal campo, a causa degli ululati indirizzatigli da un settore dello stadio Bentegodi. L’attaccante, che insisteva per lasciare il campo, è stato abbracciato da compagni e avversari. L’arbitro Mariani, che ha parlato con Balotelli, ha chiesto che lo speaker facesse l’annuncio di possibile sospensione del match. Il match è stato sospeso per tre minuti.

“Oggi non c’era nessun ululato razzista, grandi fischi, sfottò, nei confronti di un grande giocatore e nient’altro. Altre volte mi sono sentito dire ‘Zingaro di merda’, ma oggi niente. Chiedete a Balotelli quello che ha sentito lui per reagire così”. Il tecnico del Verona, Ivan Juric, a Sky Sport smentisce che a Verona ci siano stati episodi di razzismo contro Supermario. “Non ho alcun problema a denunciare cori, se ci sono, anche se a farli sono i nostri tifosi – aggiunge – sono cose che non si possono accettare nel 2019. Ma oggi non c’è stato proprio niente”.

“Se l’arbitro ha deciso di sospendere la partita e di far fare allo speaker dello stadio quell’annuncio, forse qualcosa deve essere accaduto. Ma poi tutto è tornato alla normalità e la partita si è chiusa senza nessun’altra situazione particolare”. Così l’allenatore del Brescia, Eugenio Corini, sull’episodio che ha visto protagonista Mario Balotelli e i presunti cori razzisti arrivati da alcuni tifosi del Verona, che hanno portato l’arbitro Mariani a sospendere la sfida del Bentegodi per 4′ al 9′ della ripresa.
“Onestamente ero lontano, dalla mia posizione non ho sentito nulla di particolare”, ha aggiunto Corini.

Per la cronaca la partita è finita 2-1 per la squadra di casa, le reti segnate da Salcedo e Pessina per i gialloblu di Juric e proprio da Balotelli per le rondinelle bresciane. Sconfitta che è costata al tecnico del Brescia Corini l’esonero.

Il Brescia ha comunicato l’esonero di Eugenio Corini. Fatale all’allenatore della pronozione in Serie A della scorsa primavera la sconfitta odierna subita a Verona e, più in generale, il solo punto raccolto nelle ultime sei partite di campionato.