Anche l’Eicma rinviato al 2021.

Il presidente di EICMA, Andrea Dell'Orto, durante l'inaugurazione di EICMA 2018, esposizione internazionale ciclo e motociclo, Rho, 6 Novembre 2018. ANSA/FLAVIO LO SCALZO

L’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori compie oggi 100 anni. Rappresenta un comparto che fattura circa 5,5 miliardi di euro e impiega più di 20mila dipendenti diretti, che con l’indotto e la rete commerciale salgono a oltre 60mila addetti.

Era il 23 giugno 1920 quando a Milano, con un manipolo di una trentina di imprese del settore, la rappresentanza delle industrie del settore ciclo e motociclo muoveva i primi passi.

Oggi ANCMA è anche socio unico di EICMA, l’evento espositivo più importante al mondo per il settore delle due ruote.

Un evento di portata globale, che in questo complicatissimo 2020 sconvolto dalla Pandemia, sarà sicuramente annullato, anche se manca ancora la comunicazione ufficiale del rinvio al 2021 da parte della Associazione dei costruttori e di Fiera Milano che ospita la manifestazione nei padiglioni di Rho. “L’attualità dei valori della rappresentanza e dell’associazionismo, soprattutto in un momento così difficile e di fronte alle sfide che attendono l’intera industria della mobilità” è stata sottolineata dal il presidente di ANCMA Paolo Magri. “Volgendosi indietro – ha detto ancora Magri – la storia ci insegna che al termine delle prove più dure che ha affrontato il nostro Paese, il ritorno alla normalità è in qualche misura passato sempre attraverso il protagonismo dell’industria che ANCMA rappresenta”.
Tra gli associati ad ANCMA numerosi brand che hanno fatto e continuano a scrivere la storia imprenditoriale e sportiva in ambito ciclistico e motociclistico, eccellenze del Made in Italy nel settore dei componenti e dell’abbigliamento, ma anche le prestigiose case estere, che trovano in quello italiano uno dei mercati più importanti e significativi. L’Italia occupa saldamente la prima posizione in Europa anche in termini di produzione con 320mila moto e 2,5 milioni di biciclette che escono dagli stabilimenti presenti sul territorio nazionale.
(ANSA).