Girls@Polimi, 30 borse di studio per ridurre gender gap

In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza (11 febbraio), il Politecnico di Milano rilancia Girls@Polimi, il programma che sostiene le studentesse nei percorsi STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), dove il divario di genere è ancora significativo.

Per l’anno accademico 2025-2026 saranno disponibili 30 borse di studio del valore di 24.000€ ciascuna (8.000€ all’anno), destinate alle studentesse del quarto e quinto anno delle scuole superiori che vogliono iscriversi a corsi di laurea in ingegneria con la minor presenza femminile: Ingegneria Elettronica, Informatica, Meccanica, Elettrica, dell’Automazione e Fisica.

L’iniziativa è resa possibile grazie al finanziamento di aziende, fondazioni e una donatrice privata, tra cui Alpiq, Ardian Foundation, Fondazione Beta 80, Boston Scientific, Cefriel, Elena Cerbaro, Fastweb + Vodafone, Fondazione r.e.ACT ETS, POLIMI Graduate School of Management, Hitachi Energy, Intesa Sanpaolo, Leonardo, MBDA Italia, Mediobanca, Gruppo Nestlé in Italia, NHOA Energy, Reply, S.C. Johnson, STACK INFRASTRUCTURE e Visa. Inoltre, il programma è supportato da singoli donatori Alumni del Politecnico di Milano e dall’Ateneo stesso.

Oltre al sostegno economico, le studentesse selezionate potranno accedere a opportunità di formazione e mentoring, arricchendo così il proprio percorso universitario, e favorendo l’ingresso nel mondo professionale o accademico.

L’iniziativa Girls@Polimi è parte integrante del programma Pari Opportunità Politecniche (PoP), con cui il Politecnico di Milano porta avanti un piano strategico per favorire anche le pari opportunità di genere e avvicinare sempre più ragazze alle materie scientifiche. L’Ateneo si impegna attivamente nel promuovere nelle aree STEM il talento di ogni persona e nel supportare la scelta delle ragazze di intraprendere percorsi di studio in settori chiave per lo sviluppo tecnologico globale, dove la presenza femminile è ancora limitata.