Trezzano sul Naviglio aderisce a ForestaMi, iniziati i lavori per la piantumazione di 757 alberi.

Il Comune di Trezzano sul Naviglio aderisce a Forestami, il progetto di forestazione urbana* che ha l’obiettivo di incrementare il capitale naturale e piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nel territorio della Città Metropolitana di Milano.

Oggi, giovedì 25 novembre, sono iniziati i lavori per la realizzazione di tre aree boschive nel territorio del Comune di Trezzano sul Naviglio che prevedono la messa a dimora di un totale di 757 piante su 3.516 mq.

In particolare, le tre aree oggetto degli interventi di Forestami sono:

  • All’interno del Parco Gioia, su una superficie di 1.740 mq, dove verranno messi a dimora 368 alberi e arbusti;
  • L’area del parcheggio di via Ticino che verrà arricchita di 159 piante in un’area di forestazione di 750 mq;
  • In corrispondenza del rilevato di via Nenni, su una superficie di 1.026 mq che ospiterà 230 alberi e arbusti.

“Ogni anno – spiega il sindaco di Trezzano sul Naviglio Fabio Botteroarricchiamo il nostro patrimonio verde per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e crediamo sia importante partecipare a un progetto ampio come Forestami che coinvolge tutto il territorio della Città metropolitana. Proseguiamo così l’impegno dell’Amministrazione comunale per uno sviluppo più sostenibile della nostra città. Proprio per questo stiamo lavorando insieme al Politecnico di Milano e alle imprese del territorio per promuovere strategie e azioni di sostenibilità”.

“Lo scorso anno – aggiunge Cristina De Filippi, assessore alle Politiche ambientali – nell’ambito del progetto Forestami abbiamo messo a dimora migliaia di piante lungo la Nuova Vigevanese, tra le strade più trafficate del territorio, creando una barriera antismog. Oggi tocca ad altre aree verdi del nostro Comune, nuovi polmoni verdi con piante autoctone: daremo così il nostro contributo per rendere Trezzano più bella e soprattutto per contrastare gli effetti del cambiamento climatico”.

I nuovi boschi messi a dimora saranno formati da piante forestali autoctone, secondo uno schema a file parallele curvilinee al fine di agevolare le operazioni di manutenzione e garantire contemporaneamente un aspetto più naturale delle formazioni forestali. Tra le specie arboree e arbustive piantate vi sono querce, carpini, ciliegi, aceri, frassini, tigli, pioppi, ciavardelli, meli e peri selvatici, noccioli, ligustri, cornioli, frangole, biancospini, caprifogli, viburni, spini cervini, rose canine, pini silvestri, crespini.

L’attività di Forestami prevede non solo la piantumazione ma anche un piano di interventi quinquennale finalizzato all’attecchimento delle piante messe a dimora.

Forestami punta a migliorare la qualità della vita, pulire l’aria e contrastare gli effetti del cambiamento climatico. La collaborazione tra tutti i soggetti promotori ha permesso di costruire una visione strategica del ruolo della natura nell’area metropolitana milanese e di dar vita a un processo di censimento, valorizzazione e implementazione di tutti i sistemi verdi, permeabili e alberati, per favorire politiche e progetti di promozione di attività di forestazione urbana.