
E’ stata condannata a 4 anni di carcere Alice Brignoli, moglie del defunto militante dell’Isis Mohamed Koraichi, a processo in abbreviato con l’accusa di terrorismo internazionale dopo essere stata arrestata in Siria a settembre dal Ros dei carabinieri e riportata in Italia assieme ai 4 figli, poi affidati ad una comunità.
Lo ha deciso stamane la gup di Milano Daniela Cardamone, che ha disposto anche 5 anni di interdizione dai pubblici uffici.
La gup Cardamone ha anche stabilito una provvisionale, immediatamente esecutiva, per ognuno dei quattro figli della donna, assistiti dall’avvocato e curatore speciale Silvia Belloni che ha deciso di costituirsi parte civile nel processo.
“La costituzione di parte civile è stato un gesto di responsabilità nei loro confronti”, ha spiegato l’avvocato Belloni dopo la sentenza. (ANSA).