Regionali, è polemica su candidatura Pregliasco con Majorino. Intanto Conte chiede garanzie al Pd sul Qatargate.

Faabrizio Pregliasco davanti al Pio Albergo Trivulzio a Milano, 22 giugno 2020.ANSA/Mourad Balti Touati

“Una scelta che mi onora, il professor Pregliasco è senza dubbio uno dei virologi e scienziati più stimati d’Italia e da tanti anni si impegna come attivista nel sociale”. Così Pierfrancesco Majorino, candidato governatore del centrosinistra, commenta la decisione del virologo Fabrizio Pregliasco di accettare la candidatura alle elezioni regionali. “La sua candidatura al Consiglio Regionale nella lista civica che stiamo costruendo darà un contributo enorme di esperienza e competenza per ricostruire il sistema sociosanitario regionale e dare una rinnovata attenzione alle disabilità, a chi è rimasto ai margini e al valore del volontariato. Cambieremo la Lombardia, insieme!”.

“Troviamo dir poco curioso leggere il nome di Fabrizio Pregliasco a capo della Lista Civica che sostiene il candidato del Pd. Quel Pregliasco chiamato nel 2020 con il ruolo di risolutore della crisi di immagine del Pio Albergo Trivulzio, e al quale i parenti degli anziani morti hanno rivolto, durante un incontro chiesto da Felicita, molte domande sui fatti rimaste sempre senza risposta”. E’ quanto si legge in un comunicato dell’Associazione Felicita nata durante l’emergenza Covid e che riunisce i famigliari di anziani deceduti o ricoverati e contagiati al Pat. “Quello stesso che abbiamo visto, durante la presentazione dei risultati della Commissione istituita per verificare la Gestione Emergenza Covid-19 presso il Pio Albergo Trivulzio, difendere l’operato della Regione, di ATS Citta Metropolitana e della stessa struttura di cui era consulente in carica – prosegue l’associazione -. Nulla di nuovo sotto il sole, dunque. Ancora una volta, i tanti parenti di anziani morti o contagiati in una struttura che avrebbe dovuto proteggerli, i tanti operatori sanitari che sono stati testimoni di quanto avveniva durante quel tragico periodo, i tanti cittadini che a distanza di quasi tre anni hanno un familiare isolato e sacrificato in una Rsa, sanno di non potersi aspettare nulla da questa politica”.

“E meno male che Pierfrancesco Majorino era convinto di avere già in tasca l’appoggio dei Cinque Stelle! Le parole del leader pentastellato Giuseppe Conte, che sostiene che in Lombardia devono ancora confrontarsi sul candidato, vanno esattamente nella direzione opposta. Non male Majorino, parla a vanvera dei temi della Lombardia, non conoscendo le materie, ma anche in tema di alleanza non scherza nel prendere cantonate…”. Lo dichiara Fabrizio Cecchetti, coordinatore regionale lombardo della Lega Salvini Premier, in merito all’alleanza tra centrosinistra e M5S.

Conte ha espresso riserve sulla candidatura di Majorino e chiede al Pd trasparenza sul caso Qatar Gate, che vede coinvolti diversi esponenti della compagine piddina a Bruxelles, di cui fa parte anche lo stesso Majorino.