Quorum sotto il 30%, referendum flop

Urne chiuse in tutta Italia dove si è votato per i referendum, i ballottaggi delle elezioni amministrative in 13 Comuni e il primo turno in sette Comuni della Sardegna.

I referendum sono soggetti a quorum, per essere validi devono quindi registrare la partecipazione del 50% +1 degli aventi diritto. Per questo è decisivo il dato sull’affluenza. Secondo i primi dati diffusi sul sito Eligendo del Viminale, quando sono state scrutinate 896 sezioni su 61.591, l’affluenza è al 27,49%.

Per il quesito numero 1, sul reintegro licenziamenti illegittimi, secondo i dati del sito Eligendo del Viminale, quando sono state scrutinate 14.548 sezioni su 61.591, sono andati al voto il 28,60% degli aventi diritto.

Dai primi dati relativi alle 14.061 sezioni su 61.591 al quesito numero 2, secondo i dati sul sito Eligendo del Viminale, il dato provvisorio dell’affluenza alle 15 è del 28,58% degli elettori.

Per il quesito numero 3, sulla tutela nei contratti a termine, secondo i dati del sito Eligendo del Viminale, quando sono state scrutinate 20.597 sezioni su 61.591, sono andati al voto il 28,90% degli aventi diritto.

Per quanto riguarda il quesito numero 4, con 21.189 sezioni scrutinate su 61.591, il dato provvisorio dell’affluenza alle ore 15 è del 28,79% degli elettori. Per il quesito numero 5, sulla cittadinanza italiana, quando sono state scrutinate 25.879 sezioni su 61.591, l’affluenza parziale al voto alle 15 si attesta al 28,99%.

“Le opposizioni hanno voluto trasformare i 5 referendum in un referendum sul governo Meloni. Il responso appare molto chiaro: il governo ne esce ulteriormente rafforzato e la sinistra ulteriormente indebolita”, è il commento di Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma, intercettato dai cronisti a Palazzo Chigi.


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