Lombardia Film Commission, Di Rubba assolto in Appello

Alberto Di Rubba, noto per il suo ruolo come tesoriere della Lega, è una figura di rilievo che ha operato anche come revisore dei conti del partito in Senato e come presidente della Lombardia Film Commission.

Recentemente, la Corte d’Appello di Milano lo ha assolto dalle pesanti accuse di peculato e false fatturazioni riguardanti la società Areapergolesi.

La decisione della corte si basa sul fatto che gli elementi per sostenere tali accuse non erano sufficienti, portando quindi a una conclusione di “fatto non sussistente”. Questo sviluppo arriva all’interno di un’indagine più ampia che riguarda presunte irregolarità finanziarie e turbative d’asta legate alla Lombardia Film Commission.

Nel contesto di questa inchiesta, Di Rubba era stato precedentemente condannato lo scorso aprile in secondo grado a una pena di 4 anni, 6 mesi e 20 giorni.

Tuttavia, la difesa ha presentato ricorso e il caso sarà riesaminato dalla Corte di Cassazione a gennaio, il che potrebbe apportare nuovi sviluppi giuridici sulla sua posizione legale.

Nel caso specifico di Areapergolesi, Di Rubba era stato giudicato colpevole in primo grado attraverso il rito abbreviato e condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione.

Tale procedura giudiziaria, che consente di snellire i processi riducendo i tempi della giustizia, può talvolta influenzare l’interpretazione e l’esito dei procedimenti nei diversi gradi di giudizio.

La recente assoluzione in appello rappresenta un cambiamento significativo nella vicenda, garantendo un esito favorevole a Di Rubba per quanto concerne le accuse legate ad Areapergolesi. Questo risultato, seppur positivo per l’ex tesoriere, si inserisce in un percorso legale ancora complesso a causa delle altre accuse per le quali dovrà confrontarsi nei prossimi mesi.