Fisco, Caradonna (Pres. Commercialisti): estinzione reati non fraudolenti utile per ricostruire fiducia dei contribuenti.

«In un momento di riforme come quello che stiamo vivendo, è strategico avere anche come obiettivo il ricostruire una fiducia dei contribuenti verso uno Stato che, non è un segreto, spesso ha emesso leggi farraginose, contraddittorie e di difficile comprensione».

Lo dichiara Marcella Caradonna, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano.

La tregua fiscale che sarà a breve approvata in via definitiva nella legge di bilancio va in questa direzione e consente ai tanti che si sono trovati in difficoltà nel rispettare i termini delle scadenze fiscali (anche a seguito delle molte problematiche degli ultimi anni) di versare il dovuto in una modalità agevolata nel tempo e nelle condizioni.

«Più volte – sottolinea la Presidente Caradonna – abbiamo richiamato l’attenzione sulla gravità della situazione economica e sull’esigenza di trovare soluzioni che favoriscano un ritorno alla normalità e non posso che essere favorevole al percorso intrapreso. Confido che si prosegua in questa direzione anche con l’introduzione di misure di estinzione dell’azione penale per condotta riparatoria, relativamente a fattispecie non fraudolente, per i contribuenti che si avvalgono delle definizioni agevolate previste dalla “tregua fiscale”. Il provvedimento, richiesto dal nostro Consiglio Nazionale, purtroppo, non è stato inserito nella legge di bilancio, ma credo che sia importante che esso trovi collocazione in un successivo provvedimento. Non prevederlo appare, infatti, un reale controsenso in relazione agli obiettivi della tregua», conclude Marcella Caradonna.