Coronavirus, Boccalini (Taxiblu 02.4040): più responsabilità o crisi profonda.

«Purtroppo stiamo vivendo in Italia una fase critica e molto delicata per quanto riguarda la pandemia in corso e la correlata crisi del lavoro. Noi -spiega Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano- siamo stati e siamo ancora uno dei comparti tra i più danneggiati per quanto non ci siamo mai e sottolineo mai, fermati. Nemmeno durante il lockdown quando molti di noi si sono messi al servizio di medici, personale sanitario e aiutando nelle consegne di generi di prima necessità e farmaci. È chiaro che l’ evoluzione dell’ attuale scenario dipenderà anche, ma non solo, dal senso di responsabilità di ognuno di noi ma questo è giusto che lo sottolinei e lo motivi chi di dovere e per competenza. Pensare a ipotetiche nuove chiusure è qualcosa che anche se inevitabilmente necessario potrebbe stroncare e mettere in crisi profonda il nostro settore come tanti altri. Auspico che a questo punto –conclude Boccalini- le istituzioni, a cominciare dal Governo, sappiano intervenire con rigore e tempismo, invece di continuare con il gioco dello scaricabarile o con le inutili quanto improduttive discussioni politiche sotto l’ ombrellone di questi giorni. Perché per quanto sconosciuto e complicato questo scenario impone scelte ponderate e che sappiano intercettare con precisione e velocità le esigenze di imprese e cittadini o seriamente si rischia di chiudere tutti e stavolta per sempre».