Anestesisti e rianimatori ospedalieri sono pronti allo stato di agitazione in Lombardia e a livello nazionale. L’Aaaroi-Emac (Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani – Emergenza Area Critica) Lombardia denuncia la mancanza di disponibilità al dialogo dalla Regione Lombardia, che ipotizza la mobilità coatta degli anestesisti rianimatori da mandare all’Ospedale Fiera Milano.
“La Lombardia non è minimamente disponibile a prendere in considerazione le nostre proposte”, afferma Cristina Mascheroni, presidente Aaroi-Emac Lombardia, dopo un incontro con i vertici della sanità lombarda.
La Regione ha dichiarato “di essere pronta a reclutare gli anestesisti rianimatori anche attraverso ordini di servizio coattivi – continua Mascheroni -. Una simile decisione rappresenterebbe un vero e proprio schiaffo ai medici che hanno dato il massimo nella scorsa primavera, e che non possono pagare il prezzo di una altrui pianificazione tardiva”.
nazionale”. (ANSA).