8 marzo, Uil Milano Lombardia: Milano non è una città per le donne.

In occasione della ‘Giornata Internazionale delle donna’, la UIL Lombardia e Milano lancia il documento programmatico ‘Noi, le donne. Un Manifesto.

Un Manifesto di analisi, di proposta, di rivendicazione .<<In occasione dell’8 marzo – dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria confederale UIL Lombardia e Milano – si moltiplicano le iniziative da parte delle istituzioni locali, a partire dal Comune di Milano. Oltre ad inaugurare parchi, convegni, mostre, vorremmo iniziative concrete. A partire dalle scuole: siamo ancora in attesa che il Comune dia un segnale  introducendo il bollino di parità, proposto unitariamente dal sindacato confederale milanese, da attribuire agli istituti che adottano progetti volti al superamento degli stereotipi di genere>>.


<<La verità – 
continua Dacquino – è che Milano non è una città per donne, come del resto le restanti nella nostra Regione e nel Paese. Possiamo affermare che i diritti di cittadinanza lato sensu sono garantiti? La risposta è no. Le discriminazioni che colpiscono le donne sono molteplici e radicate. Pensiamo che occorra ripensare i luoghi e tempi del vivere, delle relazioni, del lavoro, dei servizi, della cura, della tutela della salute, della prevenzione sociale. Nel Manifesto indichiamo quelle che riteniamo essere delle priorità. Su queste incalzeremo politica e Istituzioni>>.

 

 

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NOI, LE DONNE. UN MANIFESTO