Storytelling, conosciamo Alessandro Carra, titolare dell’omonima impresa di pulizie.

Inauguriamo la rubrica Storytelling, dedicata ai piccoli e medi imprenditori, agli artigiani ed ai professionisti, che vogliono far conoscere la loro storia imprenditoriale e professionale.

Il primo appuntamento è con Alessandro Carra, titolare dell’omonima impresa di pulizie.

 

D. Che cosa significa oggi gestire un’impresa di pulizie?

R. Gestire un’impresa di pulizie oggi, vuol dire alzarsi la mattina e professionalmente andare a fare una guerra. Una guerra contro le altre imprese, una guerra contro tutta la concorrenza che spesso non compete ad armi pari, offrendo prezzi decisamente più bassi che non corrispondono ad un alto livello di professionalità. Ma non solo, ancora di più in questo periodo storico, vuol dire avere una responsabilità: la responsabilità sulla salute delle persone. Mai come oggi, sanificare, pulire e tenere gli ambienti in un certo modo vuol dire prendersi cura delle persone. Ed è proprio questo il compito principale della nostra impresa di pulizie Carra.

 

D. Quando è nata la sua azienda di pulizie e come si è evoluta negli anni?

R. La nostra Impresa di pulizie Carra è nata nel 1972, dall’idea di mio padre e di mia madre, che hanno portato avanti questa impresa con orgoglio, con dei sacrifici e soprattutto con importanti risultati, considerando che il prossimo anno, essendo ancora aperti, sarà il cinquantenario dell’azienda. Preparatevi che ci saranno delle grandissime sorprese da Gennaio, con delle promozioni imbattibili. Questo e tanto altro è quello che faremo per festeggiare insieme ad i nostri clienti i 50 anni dell’attività.

 

D. Che studi bisogna fare per lavorare nel settore delle pulizie professionali?

R. Ovviamente non si parla di ingegneria quantistica ma parliamo di pulizie professionali. Ci sono sicuramente dei corsi di formazione da seguire, ma secondo me la scuola più grande è quello che si può fare sul campo, tutti i giorni. Non soltanto dando degli ordini ai propri dipendenti ma anche mettendosi a lavorare in prima linea, come operaio. È la famosa gavetta, cosa che i miei genitori mi hanno fatto fare abbondantemente. Anche perchè, se devo dire ad un mio collaboratore cosa fare e come farlo, devo saperlo in prima persona, altrimenti non sarei credibile né nei confronti del mio dipendente né verso il cliente che mi sta ascoltando.

 

D. È soddisfatto dei risultati raggiunti con la sua ditta di pulizia?

R. Sicuramente sono soddisfatto dei risultati raggiunti in questi anni, anche perché stiamo vivendo un periodo di flessione economica, una pandemia mondiale che ci ha segnato. Quindi i risultati ottenuti con l’impresa sono molto soddisfacenti. Ma essendo una persona determinata, punto sempre a migliorare ed avere degli obiettivi sempre più ambiziosi, tenendo sempre alta la qualità del servizio, che è la nostra mission, da quando siamo aperti.

 

D. Come si vede tra 10 anni?

R. Come mi vedo tra 10 anni? Ovviamente la barba bianca già ce l’ho, i capelli li ho persi da tempo, quindi possiamo puntare solo ad obiettivi lavorativi. Il mio obiettivo lavorativo è quello di ingrandirci sempre di più, di riuscire a servire sempre più clienti, sempre dando il massimo del servizio, che è il marchio di fabbrica dell’impresa di pulizie carra.

 

 

D. Quali sono i tratti distintivi della sua azienda? Perchè vi differenziate dalle altre imprese di pulizie?

R. Onestamente non mi piace mai parlare delle altre aziende, ma mi piace parlare di quello che possiamo e sappiamo fare noi. I nostri punti di forza sono prima di tutto la cura del cliente. Ad esempio nel caso di appartamenti, il cliente viene seguito dall’inizio alla fine, dal sopralluogo fino alla consegna del lavoro finito e la riconsegna della chiavi. Per quanto riguarda i condomini, la reperibilità h24, 12 mesi all’anno senza pausa estiva. Penso siano questi i nostri punti di forza, oltre ovviamente all’affidabilità, alla qualità del servizio ed all’onestà dei nostri dipendenti. Devo dire che questo aspetto non non è assolutamente da sottovalutare. E poi ricordiamo sempre che i nostri dipendenti sono regolarmente assunti. Prima di andare sul campo, vengono altamente formati in maniera completa, in modo che quando entrano nelle case private o nei condomini per svolgere le loro mansioni, siano assolutamente preparati e pronti a risolvere qualsiasi problematica per i nostri clienti.

Ma soprattutto, cerchiamo di formarli con l’obiettivo di crescere con noi, tenendoli per anni sempre al nostro fianco, perchè fanno parte della nostra azienda. Una parte molto importante e fondamentale.

 

D. Come vede la presenza di tante piccole aziende nate negli ultimi anni?

R.La vedo come un motivo in più per cercare di fare bene, uno stimolo in più. Più aziende medio/piccole o grandi che aprono, vogliono dire concorrenza e fette di mercato sempre più piccole, da andare a trovare. Ovviamente non ci spaventiamo. Alla fine, siamo aperti da 50 anni e con la nostra mission che punta alla “qualità del servizio” pensiamo che alla fine saremo noi i vincitori, contro chi offre una minor qualità del servizio ad un prezzo più basso. Non sempre questa strategia corrisponde ad accontentare il cliente ed alla sua soddisfazione.

 

  1. D. Prima di fornire un preventivo per le pulizie fate un sopralluogo?

R. Qui sfondiamo una porta aperta, fatemelo dire! Il sopralluogo non è qualcosa che forse dobbiamo fare. Il sopralluogo è fondamentale, perché ditemi voi, come faccio io a capire come è fatto l’appartamento, in che stato è l’appartamento, che prodotti devo usare? Non per tutte le superfici o per tutti gli oggetti da pulire si usano gli stessi prodotti. Ripeto, il sopralluogo è fondamentale. Chiedo soltanto 10 minuti del vostro tempo. Non costa nulla, è gratuito. Al massimo ho perso tempo e benzina a venirvi a trovare. Ma ricordatevi, il sopralluogo non è un’opzione, è la regola.

 

D. Ho saputo che frequenta gli schermi di Telelombardia e Top Calcio, come riesce a conciliare queste due attività?

R. Sì è vero, anche perchè una delle mie passioni è il calcio. Quindi ci siamo buttati in questa avventura anche per rendere il nostro marchio, l’Impresa di pulizie Carra, visibile anche in televisione. Diciamo che ci riesco con qualche sacrificio, rubando del tempo ai miei giorni liberi e di riposo. Però è qualcosa che mi da molta soddisfazione sapere di essere apprezzato, anche sul piccolo schermo. E soprattutto fa rendere conto, anche a chi non si intende di pulizie ma segue con passione il calcio, della persona che si ha di fronte. Spero che emerga una persona affidabile a cui affidare con fiducia un  appalto o un contratto condominiale.