Il Milan surclassa l’Atalanta, si rivede in campo Ibra.

epa10493029 AC Milan’s Theo Hernandez (R) jubilates with his teammates after scoring the opening goal during the Italian Serie A soccer match between AC Milan and Atalanta at Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 26 February 2023. EPA/MATTEO BAZZI

Il Milan batte 2-0 l’Atalanta nel posticipo domenicale della 24/a giornata e aggancia l’Inter al secondo posto in classifica, festeggiando così il ritorno in campo di Maignan dopo 5 mesi e l’esordio stagionale di Ibrahimovic.

E’ la terza vittoria di fila dei rossoneri in campionato, ottenuta ancora senza subire reti per provare a dimenticare un gennaio da incubo.

Un gol per tempo contro una Dea appannata, il primo frutto di un sfortunato rimpallo di Musso dopo che un tiro di Theo Hernandez era finito sul palo e il secondo nel finale concluso felicemente da Messias.

“La testa comanda sempre il resto. Abbiamo avuto la testa pesante, abbiamo avuto pensieri ai quali non eravamo abituati. Le aspettative le abbiamo alzate noi stessi”.

Stefano Pioli, ai microfoni di Dazn, spiega la svolta del suo Milan e quanto abbiano contribuito i risultati a lasciarsi alle spalle il periodo nero di gennaio.

“Ma non c’era niente da sistemare, la coesione e la disponibilità non sono mai stati problemi”, prosegue Pioli. “Le sconfitte ci avevano tolto fiducia e entusiasmo, ma l’ho detto anche ieri: la squadra è guarita. Non significa che le vinceremo tutti, ma ci giocheremo ogni singola partita”.

L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il match esterno perso per 2-0 sul campo del Milan.

0 tiri nello specchio della porta: bravura del Milan o demerito vostro?
“L’Atalanta è questa e stasera ha dato tutto. Abbiamo cercato in tutti i modi, ma la dimensione del Milan di stasera era superiore alla nostra. Prendiamo spunto da questa e pensiamo alla prossima con l’udinese, perché possiamo mantenere un bel distacco dalle inseguitrici. Nonostante l’impegno, il Milan aveva qualcosa in più di noi”.

Avete sofferto l’aggressività del Milan?
“Un po’ l’aggressività del Milan, un po’ sul piano tecnico potevamo fare meglio. Non siamo neanche fortunati, al primo tiro abbiamo preso gol e poi siamo andati in difficoltà”.

La difesa del Milan vi ha contenuto bene?
“Questa squadra ha fatto spesso bene sul piano della velocità, più che sul piano tecnico. Stasera avevamo però di fronte difensori veloci e sul piano tecnico non abbiamo la nostra caratteristica migliore”.

Dove può trovare altri gol?
“Non so se Lookman ripeterà il girone d’andata a livello di gol, Hojlund sta crescendo e gli altri non hanno reso al meglio. Speriamo che nel finale possano rendere di più, altrimenti diventa difficile. Dobbiamo allargare la qualità e la forza di altri giocatori, sennò diventa difficile”.