Per fare Ricerca medico-scientifica la qualità dello spazio in cui si lavora è profondamente influenzata dalle sue condizioni e anche in un laboratorio ogni spazio ha una struttura ben definita dove la luce ne racconta l’essenza, rivela i contorni e ne favorisce l’attività.
Nei laboratori del Centro Cardiologico Monzino – l’Istituto interamente ed esclusivamente dedicato alla ricerca, alla cura e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari – miscroscopia e istologia hanno condiviso negli anni uno stesso spazio, ma serve oscurità per non indebolire la forza della luce che passa attraverso un microscopio e che rende un campione visibile ai nostri occhi, mentre è essenziale avere la giusta illuminazione per ottenere un preparato istologico di qualità. È diventato pertanto importante separare le due realtà per migliorare sia la qualità delle analisi sia la qualità della vita dei ricercatori che ci lavorano ogni giorno.
Nascono dunque due nuovi laboratori dove si innalza l’attenzione per le condizioni ambientali, due spazi dove la percentuale dei possibili contaminanti venga ridotto anche grazie all’utilizzo della luce e dove la tecnologia possa essere una perfetta alleata per una maggior sicurezza e produttività.
Ed è grazie alla tecnologia INTEGRALIS®, che nasce dalla ricerca scientifica e tecnologica e dalla visione umanistica e sociale di Artemide e alla partnership con la Fondazione IEO-MONZINO (la cui missione è finanziare e migliorare ogni giorno la Ricerca dei due Istituti che sostiene) che nasce il progetto “Per una Ricerca illuminata”: Artemide partecipa attivamente all’evoluzione della Ricerca donando i suoi corpi illuminanti per i laboratori di istologia e di microscopia del Monzino.
La dotazione di questi laboratori della nuova tecnologia INTEGRALIS® offre un’ulteriore possibilità di miglioramento dell’analisi e della cura: infatti l’effetto antimicrobico della tecnologia brevettata INTEGRALIS® può operare in modo combinato alla pulizia tradizionale assicurando, nel tempo, una diminuzione della carica batterica degli spazi. Ma non solo: INTEGRALIS® di Artemide è in grado di associare l’efficacia contro i microrganismi patogeni con le prestazioni luminose e la bellezza del design. Una partnership importante dunque, capace di fare la differenza e illuminare la Ricerca, in ricordo di Ernesto Gismondi, il fondatore di Artemide.
“Ernesto Gismondi, ingegnere aerospaziale, ha fin dagli inizi investito nella ricerca in molteplici campi anticipando il futuro della luce nel presente con spirito visionario. Oggi Artemide continua a promuovere la ricerca e a sostenerla anche collaborando con realtà come la Fondazione IEO-MONZINO . La luce di Artemide è un’energia circolare attraverso cui possiamo migliorare la salute e il benessere dell’uomo e la qualità ambientale degli spazi anche grazie alla tecnologia INTEGRALIS®”, ha detto Carlotta de Bevilacqua, Presidente e CEO Artemide.
E il Prof. Giulio Pompilio, Direttore Scientifico del Centro Cardiologico Monzino, ha aggiunto: “Desidero ringraziare Artemide nella persona dell’Architetto Carlotta de Bevilacqua per la disponibilità e l’attenzione che ha dimostrato nei confronti del nostro gruppo di Ricerca, sostenendo questo progetto che illumina e sanifica al contempo spazi per noi essenziali. Si tratta di un progetto innovativo che accomuna due eccellenze italiane”.