Secondo l’ultimo studio EY Decoding the Digital Home 2024, il 42% delle famiglie italiane è preoccupato per il tempo trascorso online dai propri membri e il 44% teme gli effetti negativi sul benessere mentale e relazionale.
In un’Italia iperconnessa, dove il 36% delle persone dichiara di passare più tempo davanti a uno schermo che con amici o familiari, prende piede un nuovo bisogno: disconnettersi per riconnettersi.
Nasce da questa esigenza StoPuzzle, il brand di puzzle artistici che trasforma il digital detox in un momento di piacere, arte e stimolo mentale.
Ideato nel 2023 da Zumbat HUB, StoPuzzle si propone come antidoto alla sovrastimolazione digitale, offrendo un’esperienza sensoriale 100% offline: puzzle d’autore curati nei dettagli, illustrazioni realizzate da artisti emergenti di tutto il mondo, materiali sostenibili, design del prodotto e playlist Spotify dedicate.
Un elemento distintivo di StoPuzzle è la linea di cornici artigianali, pensate per valorizzare e conservare il puzzle una volta completato, trasformandolo in un vero e proprio oggetto d’arte da esporre, e non semplicemente in un gioco da riporre nella scatola. Questa innovazione conferisce al prodotto finale una nuova funzionalità, rafforzando l’identità del brand come esperienza completa e duratura.
“Non serve sempre qualcosa di nuovo. Innovare è anche saper guardare al passato con occhi nuovi: prendere un oggetto familiare, come un puzzle, e trasformarlo in qualcosa di bello e rilevante. ” dichiara Valentina Albanese, Marketing Specialist di StoPuzzle.
Arte, design e storytelling: molto più di un gioco
Ogni puzzle, disponibile in formati da 100, 500 e 1000 pezzi, nasce da una collaborazione con artisti indipendenti, selezionati dal team per creare illustrazioni originali, emotive e profondamente umane. Dal Giappone agli Stati Uniti, passando per l’Italia e la Nuova Zelanda, sono già oltre 40 gli artisti coinvolti, che cedono i diritti per la stampa in tiratura limitata. Ogni scatola racconta l’identità dell’artista con una bio dedicata e un codice da inquadrare che rimanda a una playlist Spotify pensata per accompagnare l’esperienza.
Concepito per un pubblico di giovani adulti, StoPuzzle si rivolge a chi cerca un’attività rilassante ma stimolante, un tempo condiviso offline e un oggetto da esporre. Oltre ai puzzle, infatti, sono disponibili cornici artigianali per mettere in mostra i propri lavori completati. Il packaging progettato dalla designer Regina Iaquinandi e prodotto tra Lecco e Salerno, è sostenibile e raffinato: l’immagine principale non è sulla scatola, ma in anteprima laterale, un tocco inedito che distingue StoPuzzle nel panorama europeo.
Una community che cresce, oltre il digitale
In appena due anni, StoPuzzle ha dato vita a una community digitale vivace e coinvolta, distinguendosi su TikTok con contenuti virali che hanno intercettato una nuova generazione di appassionati. Il brand ha rafforzato la propria identità attraverso collaborazioni con realtà creative e culturali come The Napolitaner, Caffè Santa Cruz, NSS Magazine, Tacchettee e la Smile Agency di Dario Moccia.
Oggi StoPuzzle guarda al futuro con una visione ambiziosa: ampliare la propria offerta con nuove collezioni e portare i suoi prodotti anche nei retail fisici selezionati in Italia e all’estero, affiancando così la vendita online sul sito ufficiale.
Il progetto è guidato da Regina Iaquinandi, Valentina Albanese, Lorenzo De Stefano e Dayana Ralkovska, coordinati da Zumbat HUB. Con una community in crescita e una mission chiara, creare momenti di connessione, pausa e ispirazione visiva, StoPuzzle si afferma come alternativa intelligente al tempo digitale.
“A volte serve solo qualcosa che ti faccia staccare davvero. Un puzzle è tempo per te, zero notifiche, e un senso di gratificazione che si rinnova ogni volta che lo vedi appeso al muro.” Lorenzo De Stefano, CMO e co-founder di Zumbat HUB
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