Lavoro, Unioncamere, per II trimestre previste 305.000 assunzioni.

La busta paga di un lavoratore fotografata oggi 28 giugno 2010 nello studio di un commercialista a Pisa. L'Italia scala la classifica europea (Ue-27) per la pressione fiscale: nel 2009 il peso del fisco sul prodotto interno lordo e' stato del 43,2%, in aumento rispetto al 2008. L'Italia si colloca cosi' al quinto posto, insieme alla Francia, in Europa per pressione fiscale. E' quanto risulta dai dati sui conti pubblici nel 2009 diffusi oggi dall'Istat. FRANCO SILVI/GID

Sono 305mila le assunzioni programmate dalle imprese per aprile e 984mila per il trimestre aprile-giugno. Quasi 14mila i contratti di lavoro in più rispetto a marzo 2021 (+4,7%) ma si registrano ancora 110mila contratti in meno nel confronto con aprile 2019 (-26,4%).

E’ quanto mostra il Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.

L’industria programma per aprile 115mila entrate (+5mila rispetto al mese precedente). Sono 68mila i contratti pianificati dai settori manifatturieri a cui si aggiungono 5mila entrate programmate dalle Public Utilities e circa 42mila ingressi previsti dalle costruzioni. Fra i settori manifatturieri si segnalano in particolare le industrie meccaniche ed elettroniche (18mila entrate), le industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (17mila) e le industrie alimentari, bevande e tabacco (10mila).

I servizi invece prevedono per aprile 190mila contratti di lavoro da stipulare: 9mila in più rispetto al mese precedente ma 110mila in meno su aprile 2019. Turismo e commercio sono i settori che registrano la maggiore flessione tendenziale della domanda di lavoro – sempre rispetto al periodo pre-Covid – rispettivamente con -76mila (-77,4%) e -13mila entrate (-21,9%).

Dinamica positiva per i soli servizi ICT e servizi avanzati per cui si segnalano rispettivamente 3mila entrate in più (+28,5%) e circa 800 in più (+4,5%) di quanto previsto ad aprile 2019.  (ANSA).