Amministrative 2021, cosa chiedono le imprese artigiane ai nostri amministratori? I numeri della survey di Apa Confartigianato Imprese MI MB consegnati a Beppe Sala.

Portare le esigenze delle imprese alle orecchie degli amministratori dell’oggi e del domani.

Questa l’idea de  La città che vorrei, il questionario predisposto da Apa Confartigianato MI MB rivolto alle imprese artigiane del  territorio della Provincia di Monza e Brianza e della città Metropolitana di Milano. Numeri che raccontano che  cosa vuol dire fare impresa oggi, tra difficoltà e voglia di crescere, col supporto anche degli amministratori  locali.

Il dossier verrà consegnato ai candidati Sindaci dei comuni che andranno al voto il prossimo 3 e 4 ottobre.

La prima simbolica copia dei risultati della survey è stata consegnata al Sindaco di Milano Beppe Saladirettamente dai vertici territoriali di Apa Confartigianato: Arianna Petra Fontana, Presidente Confartigianato  Milano, Michele Testa, responsabile dell’ufficio di Milano e Enrico Brambilla, Segretario generale Apa  Confartigianato MI MB.

“In questi ultimi mesi si è resa ancor più intensa la relazione tra le imprese ed il territorio, evidenziandone la  reciproca dipendenza spiega il Segretario generale di Apa Confartigianato MI MB, Enrico Brambilla. Alle  imprese, per crescere, serve un territorio ben organizzato, con infrastrutture adeguate, che ne sostenga la  crescita; ai comuni serve la presenza di imprese che offrano servizi ai cittadini, che diano opportunità di lavoro  e contribuiscano al benessere collettivo. Per questo motivo, pur mantenendo la nostra necessaria indipendenza
e imparzialità nei confronti dei diversi schieramenti, non possiamo estraniarci dalle discussioni che impegnano i  comuni al voto, con l’obiettivo di dar voce ad una componente fondamentale del tessuto sociale, non sempre  adeguatamente considerata. I numeri che pubblichiamo evidenziano infatti il peso dell’imprenditoria diffusa, ed,  al suo interno, della piccola impresa nelle diverse componenti manifatturiera, di servizio, commerciale.

Obiettivo della survey, indirizzare a tutti coloro che si candideranno alle elezioni amministrative del prossimo 3  e 4 ottobre le istanze degli artigiani, mettendo in luce punti di forza e debolezza del fare impresa ai giorni nostri.

L’indagine è stata condotta sottoponendo ad artigiani ed imprenditori dell’area di Milano Metropolitana Monza Brianza un questionario da compilare in forma anonima. A coloro che hanno partecipato è stato chiesto  di esprimersi sulle amministrazioni comunali nelle quali aveva sede la propria attività e rispondere ad una serie  di domande per comprendere il livello di gradimento dei servizi offerti dall’amministrazione, oltre che provare  ad immaginare soluzioni per un futuro a breve e lungo termine.

Tanti i temi emersi: dalla necessità di una burocrazia più snella, fino al tema della sicurezza, passando per  l’esigenza di avere uffici bandi di prossimità e investimenti ad hoc sulla formazione professionale dei più giovani.

Il documento verrà consegnato a tutti i candidati dei 9 municipi di Milano e indirizzato a tutti i candidati  Sindaci che si presenteranno alle elezioni del prossimo 34 ottobre (nel territorio di Milano Metropolitana e  Monza e Brianza).