Triennale Decameron, appuntamento con Lorenzo Balbi mercoledì 13.

Mercoledì 13 maggio, ore 17.00

Lorenzo Balbi, Direttore Artistico del MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna

Proseguono gli appuntamenti di Triennale Decameron – il format di Triennale Milano che invita artisti, designer, architetti, intellettuali, musicisti, cantanti, scrittori, registi, giornalisti a sviluppare una personale narrazione – con il Direttore Artistico del MAMbo Lorenzo Balbi, mercoledì 13 maggio.

Nell’ambito di Triennale Decameron, Lorenzo Balbi dialogherà con Leonardo Caffo, filosofo e tra i curatori del Public Program di Triennale Milano, su motivazioni concettuali e implicazioni filosofiche e artistiche del progetto, sviluppato dal MAMbo, del Nuovo Forno del Pane.

Il Nuovo Forno del Pane nasce da una riflessione maturata durante l’emergenza sanitaria mondiale sulla natura delle istituzioni museali pubbliche, sulla loro funzione, sul loro ruolo per le città e le comunità di riferimento. Il progetto prevede una ridefinizione identitaria e strategica del MAMbo attraverso la creazione di un centro di produzione interdisciplinare che trasformerà gli spazi e la funzione della Sala delle Ciminiere del museo: non più spazio espositivo ma spazio di produzione, comunità creativa in cui l’arte diventa pane per la mente e il museo si trasforma in forno, incubatore della creatività, uno spazio che Bologna offre ai suoi artisti per ripartire nell’epoca del post COVID-19.

Triennale Decameron è un progetto di Triennale Milano sviluppato a partire dallo spunto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che narra di un gruppo di giovani che nel 1348 per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo.

Tutte le “novelle” di Triennale Decameron sono trasmesse in diretta sul canale Instagram di Triennale. Tutti i giorni alle 17.00.

Lorenzo Balbi

Lorenzo Balbi (Torino, 1982, vive e lavora a Bologna) è Direttore Artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna dal 2017, data in cui ha assunto il ruolo di Responsabile dell’Area Arte Moderna e Contemporanea dell’Istituzione Bologna Musei, alla quale afferiscono, oltre al MAMbo, Villa delle Rose, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica e Residenza per artisti Sandra Natali. Dopo gli studi in Conservazione dei Beni Culturali all’Università Ca’ Foscari di Venezia, si specializza in Arte Contemporanea all’Università degli Studi di Torino. Dal 2006 al 2017 alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, ha insegnato Metodologia della Curatela a Campo, corso per curatori, e si è occupato dell’organizzazione e dello sviluppo di progetti espositivi negli spazi dell’istituzione a Torino e a Guarene d’Alba, oltre alle rassegne espositive della Collezione Sandretto Re Rebaudengo all’estero. È stato curatore e responsabile della Residenza per Giovani Curatori Stranieri per tre edizioni dal 2015 al 2017. Dal 2018 ha assunto la direzione artistica di ART CITY Bologna, rassegna di eventi espositivi in città promossa in occasione di Arte Fiera; è membro del consiglio direttivo di AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e del coordinamento del Forum dell’Arte Contemporanea Italiana. Tra le mostre recentemente curate: That’s IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e a un metro e ottanta dal confine (22 giugno 2018 – 6 gennaio 2019); Mika Rottenberg (31 gennaio – 19 maggio 2019); Julian Charrière. All we Ever Wanted Was Everything and Everywhere (9 giugno – 8 settembre 2019); Cesare Pietroiusti. Un certo numero di cose / A Certain Number of Things (4 ottobre 2019 – 6 gennaio 2020); AGAINandAGAINandAGAINand con opere di Ed Atkins, Luca Francesconi, Apostolos Georgiou, Ragnar Kjartansson, Susan Philipsz, Cally Spooner, Apichatpong Weerasethakul (23 gennaio – 3 maggio 2020).