La Milanesiana entra nel vivo

Dopo il successo della straordinaria edizione del 25° anniversario, LA MILANESIANA, IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI prosegue il suo viaggio culturale con una nuova stagione ricca di incontri unendo Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e Fumetto.

Ogni anno La Milanesiana affronta un tema che caratterizza e attraversa l’intero programma. Il filo conduttore di questa 26esima edizione è INTELLIGENZA, una parola dal significato ampio, anima del mondo e virtù da coltivare, suggerita a Elisabetta Sgarbi da Massimo Cacciari. La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, quest’anno si tinge delle sfumature del blu rielaborata da Franco Achilli. Un colore spesso associato alla logica, alla calma e all’affidabilità, che trasmette serenità e speranza in un mondo in cui è sempre più difficile orientarsi.

Lunedì 26 maggio al Teatro Franco Parenti di Milano si tiene l’appuntamento “L’intelligenza della madre” per la rassegna LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, in collaborazione con A2A.

Lo scrittore SANDRO VERONESI, Premio Strega 2006 e 2020 (del 2024 è il suo romanzo più recente, “Settembre nero”), dialogherà con la cantautrice e attivista JOAN BAEZ, icona della musica mondiale, del pacifismo e della lotta per i diritti civili, celebre per la sua esibizione a Woodstock nel ’69 e per brani come “House Of the Rising Sun” e “Babe, I’m Gonna Leave You”, alla vigilia dell’uscita della sua autobiografia “Quando vedi mia madre, chiedile di ballare” per La nave di Teseo.

Nel libro, un’inedita autobiografia in versi nelle librerie dal 27 maggio, per la prima volta Joan Baez raccoglie i ricordi di un’intera vita: ci sono testi dedicati o rivolti ad artisti come Bob Dylan, Jimi Hendrix o Mimi Fariña (sua sorella minore, anch’essa cantautrice), riflessioni sull’infanzia, pensieri personali e aneddoti di famiglia.

Il dialogo con Sandro Veronesi attraverserà, a partire da questo diario poetico, le persone, i luoghi e i momenti che hanno maggiormente influenzato l’arte della Baez, restituendone un ritratto autentico di figlia, sorella e artista. Quest’anno, inoltre, ricorrono i 50 anni del suo album più venduto, “Diamonds & Rust”, che contiene il brano omonimo dedicato alla fine della relazione con Bob Dylan.

Il titolo dell’appuntamento “L’intelligenza della madre” prende spunto dal tema di quest’anno de La Milanesiana, “Intelligenza”, e lo coniuga con il ritratto affettuoso e pieno di ammirazione che Baez ha sempre fatto della propria madre, che fin da adolescente l’ha appoggiata nelle sue battaglie civili.

L’appuntamento è un’occasione unica per conoscere da vicino la regina del folk, il cui ultimo concerto in Italia è stato nel 2019.

Fa gli onori di casa Andrée Ruth Shammah. Introduce Elisabetta Sgarbi.

L’appuntamento comincia alle ore 21.00.

Biglietto cortesia 5 euro https://teatrofrancoparenti.it/spettacolo/la-milanesiana-2025/.

 

Martedì 27 maggio DONATO CARRISI e JEFFERY DEAVER, due maestri del thriller internazionale, saranno i protagonisti di “Alta Tensione”, secondo appuntamento del ciclo Intelligenza de La Milanesiana, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI, al Teatro Franco Parenti di Milano.

Jeffery Deaver (da poco uscito con “Fatal intrusion” per Longanesi) e Donato Carrisi (il cui ultimo libro è “La casa dei silenzi” per Longanesi) coordinati da Marina Fabbri e Giorgio Gosetti, direttori di Noir in Festival, esploreranno attraverso le loro letture e un dialogo, le trame della narrazione contemporanea e i suoi intrecci con il mistero e l’intelligenza creativa.

Interviene Paolo Franchini, Consigliere di Gestione di SIAE, per la consegna del Premio SIAE / La Milanesiana a Donato Carrisi.

Jeffery Deaver, celebre per la serie con protagonista Lincoln Rhyme (l’ultimo “La mano dell’orologiaio” pubblicato da Rizzoli), riceve il Premio Rosa d’Oro della Milanesiana.

A concludere la serata, il sound degli Calibro 35, la cui estetica musicale si sposa perfettamente con le trame intricate e le tensioni psicologiche presenti nei romanzi di Carrisi e Deaver. Il gruppo formato da Tommaso Colliva, Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta e Fabio Rondanini si esibirà nell’ambito del tour “Exploration” (dal titolo del loro nuovo album in uscita il 6 giugno): un viaggio musicale che esplora gli sconfinati territori del repertorio jazz, tra brani che hanno segnato la storia del genere e atmosfere da cinema anni ’60 e ’70.

Fa gli onori di casa Andrée Ruth Shammah. Introduce Elisabetta Sgarbi.

L’appuntamento comincia alle ore 21.00. In collaborazione con SIAE- Società Italiana degli Autori ed Editori e Noir in Festival.

Biglietto cortesia 5 euro

https://ticketing.teatrofrancoparenti.it/selection/event/date?productId=10228626011366

 

Mercoledì 28 maggio al Teatro Franco Parenti di Milano si terrà l’incontro “Mondi lontani e vicini”, terzo appuntamento del ciclo Intelligenza de La Milanesiana, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino.

Aprirà la serata Annalena Benini, direttrice del Salone del Libro, con un saluto istituzionale. A seguire, letture di ABDULRAZAK GURNAH, Premio Nobel 2021, in uscita con il nuovo romanzo “Furto” per La nave di Teseo, J.M. COETZEE, Premio Nobel 2003, edito da Einaudi, EDOARDO NESI, vincitore del Premio Strega nel 2011 con “Storia della mia gente” (Bompiani), e ANTONELLA LATTANZI, autrice di romanzi intensi e di grande forza narrativa. Il tema delle frontiere fisiche e interiori sarà al centro dei contributi di questi grandi autori.

Verrà proiettato “Ai margini / Fringes” del fotografo Theo Volpatti, capace di tradurre in immagini una riflessione sul mondo che cambia e su ciò che resta ai bordi.

Chiuderà la serata il concerto di RAPHAEL GUALAZZI, artista dalla cifra stilistica inconfondibile, che fonde jazz, soul e suggestioni classiche in un’esibizione che attraversa mondi musicali distanti ma comunicanti, proprio come i protagonisti letterari della serata.

Fa gli onori di casa Andrée Ruth Shammah. Introduce Elisabetta Sgarbi.

L’appuntamento comincia alle ore 21.00.

Biglietto cortesia 5 euro

https://ticketing.teatrofrancoparenti.it/selection/event/date?productId=10228626011367

 

Giovedì 29 maggio al Teatro Franco Parenti di Milano la drammaturga e scrittrice francese YASMINA REZA sarà la protagonista di “La vita normale”, quarto appuntamento del ciclo Intelligenza de La Milanesiana, ideata e diretta da ELISABETTA SGARBI.

Yasmina Reza, Prix Renaudot 2016 per “Babylon” (Adelphi), è uscita con il nuovo romanzo “La vita normale”, edito da Adelphi, che dà il titolo alla serata, un nuovo lavoro che esplora le dinamiche psicologiche e relazionali di una donna che abbandona la figlia, mettendone in luce i conflitti nascosti dietro le apparenze. PAOLO GIORDANO, vincitore del Premio Strega 2008 con “La solitudine dei numeri primi” (Mondadori), aprirà la serata con una lettura, per introdurre il dialogo con la Reza. Nel corso dell’appuntamento, Yasmina Reza riceverà il Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana, con un intervento di Julien Fasquelle.

A concludere la serata, il concerto del pianista iraniano RAMIN BAHRAMI.

Fa gli onori di casa Andrée Ruth Shammah. Introduce Elisabetta Sgarbi.

L’appuntamento comincia alle ore 21.00. In collaborazione con BURGO S.p.A. e BookCity.

Biglietto cortesia 5 euro

https://ticketing.teatrofrancoparenti.it/selection/event/date?productId=10228626011368


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