Ascolta come mi batte forte il tuo cuore, 4 aprile Teatro Litta.

MTM Teatro Litta –  04 aprile 2023

ASCOLTA COME MI BATTE FORTE IL TUO CUORE

Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska

Un’idea di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli

Con Maddalena Crippa e Andrea Nicolini

 

Progetto e regia Sergio Maifredi

Prodotto da Teatro Pubblico Ligure

in collaborazione con Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia

 

Musica composta ed eseguita dal vivo da Michele Sganga

Con il Patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia

 

Nel 2023, ANNO DI WISŁAWA SZYMBORSKA NEL CENTENARIO DELLA NASCITA
Proclamato dal Senato della Repubblica di Polonia

In coproduzione con Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia

Con il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia

In collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma

 

 

 

L’EVENTO APRE UFFICIALMENTE L’ANNO DI WISŁAWA SZYMBORSKA IN ITALIA: MOSTRA E SPETTACOLO AFFIDATI A TEATRO PUBBLICO LIGURE E A SERGIO MAIFREDI

Marzo-settembre 2023 spettacolo a Roma, Milano, Genova, Fiesole, Varsavia, Cracovia

Mostra monografica “La gioia di scrivere” a Genova dal 15 giugno al 3 settembre 2023

 

 

 

Nel centenario della nascita di Wisława Szymborska, Sergio Maifredi dedica uno spettacolo alla poetessa polacca, premio Nobel per la letteratura nel 1996, di cui fa parte il carteggio con Kornel Filipowicz, grande amore della sua vita, inedito in Italia. “Ascolta come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska”.

 

Diretto da Sergio Maifredi, il progetto di Teatro Pubblico Ligure nasce da un’idea di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, docenti di Lingua e Letteratura Polacca rispettivamente all’Università di Bologna e alla Sapienza di Roma, e ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia.

 

È prodotto in collaborazione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia. La voce di Szymborska è stata affidata a un’attrice che mette la sua arte al servizio dei versi, Maddalena Crippa. Al suo fianco Andrea Nicolini. Michele Sganga è autore delle musiche che esegue dal vivo in scena.

 

L’evento apre un progetto ideato e diretto dallo stesso Maifredi – conoscitore profondo della cultura polacca – che culminerà nella mostra monografica “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”.

 

Lo spettacolo propone un percorso suggestivo di parole, musica, immagini e emozioni attraverso poesie note e alcune assolutamente inedite anche in Polonia, e scoperte recentemente negli archivi, oltre a materiali della grande poetessa ancora inediti in Italia, come la corrispondenza con il suo grande amore, Kornel Filipowicz. Amore e morte, il rapporto distaccato e partecipe con il suo tempo, la riservatezza e la notorietà seguita alla “tragedia di Stoccolma”, come i suoi amici chiamavano il Nobel, sono gli estremi fra cui si dipana il racconto poetico di una vita vissuta in perenne equilibrio fra incanto e disperazione. Spettacolo e mostra fanno parte del “2023, Anno di Wisława Szymborska”, le celebrazioni ufficiali dedicate al centenario della nascita della grande poetessa polacca proclamate dal Senato della Repubblica di Polonia.

 

“Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore” – titolo tratto dalla poesia “Ogni caso” – debutta in prima nazionale lunedì 27 marzo al Teatro Vittoria di Roma, preceduto dall’anteprima del 26 marzo al Teatro Boni di Acquapendente (VT), e seguito dal tour al Teatro Litta di Milano (4 aprile),al 29° Festival internazionale di poesia di Genova (17 giugno), alla 76ª Estate Fiesolana di Fiesole – Firenze (9 settembre). Lo spettacolo nasce da un’idea e con la collaborazione di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, docenti di Lingua e Letteratura Polacca rispettivamente all’Università di Bologna e alla Sapienza di Roma. È prodotto da Teatro Pubblico Ligure in coproduzione con Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, con il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma.

 

Il 15 giugno, al Museo d’arte contemporanea Villa Croce di Genova si potrà visitare fino al 3 settembre la mostra monografica “Wisława Szymborska. La gioia di scrivere”, curata da Sergio Maifredicon la consulenza e la collaborazione scientifica di Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, allestita dallo scenografo Michał Jandura. È prodotta da Comune di Genova e Teatro Pubblico Ligure, in coproduzione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, con il patrocinio della Fondazione Wisława Szymborska di Cracovia, in collaborazione con l’Istituto Polacco di Roma e con il Goethe-Institut Genua, istituzione che diffonde nel mondo la cultura della Germania, fra le prime nazioni a riconoscere il valore di Szymborska con l’assegnazione del Premio Goethe nel 1991. La mostra è sostenuta da IREN. Comprende 85 collage eseguiti dalla poetessa e provenienti da collezionisti privati, fra cui Jarosłav Mikołajewski, poeta e scrittore. Sono le persone a cui Wisława Szymborska li donava in occasioni delle feste, veri e propri collanti d’amicizia che permettono di seguire i suoi percorsi creativi, affini nel linguaggio visuale come nella scrittura. I collage saranno esposti in mostra e alcuni saranno riprodotti a tutta parete, un’immagine esplosa che abbraccerà gli spettatori nell’allestimento scenografico e immersivo di Jandura. Il percorso sarà punteggiato da 100 massime di Wisława Szymborska, estratte dalla sue poesie. Anche Woody Allen sarà virtualmente presente: Szymborska gli ha donato uno dei suoi collage e la regista Katarzyna Kolenda-Zaleska ha ripreso il momento della consegna inserita nel film “La vita a volte è sopportabile. Ritratto ironico di Wisława Szymborska”.  Szymborska”. Ilcommento di Woody Allen nel ricevere il collage per lui creato da Wislawa Szymborska è stato: “Questo non è come quelle stupide statuette che ricevo per i miei film”. Vedremo l’estratto che unisce una star hollywoodiana alla rockstar della poesia. Inoltre, si potranno vedere documenti, fotografie, il taccuino con gli appunti da cui nascevano le poesie, un libro inglese illustrato in età giovanile da Wisława Szymborska, una rarità. La mostra sarà successivamente allestita a Bologna e Milano.

Wisława Szymborska (1923 – 2012) è una rock star della poesia, i suoi libri sono veri e propri best seller. Citata in canzoni e film, di lei hanno scritto e raccontato in tanti, da Woody Allen a Umberto Eco, da Roberto Saviano a Roberto Vecchioni, che le ha dedicato una canzone. Il suo nome è tanto difficile da pronunciare, quanto è facile entrare nelle sue poesie, seguendo un pensiero libero, vivace, allegro, lucido, che descrive i fatti piccoli e grandi che rendono unica ogni giornata “rimettendo al mondo le parole”, come ha dichiarato Roberto Saviano spiegando come le sue poesie lo abbiamo soccorso nei momenti più difficili.

L’interesse e la conoscenza di Sergio Maifredi per la cultura polacca non sono casuali a risalgono al suo rapporto con Pietro Marchesani (1942 – 2011), lo studioso che con la traduzione dell’opera omnia pubblicata da Adelphi ha fatto conoscere Wisława Szymborska in Italia.

Docente di Lingua e Letteratura polacca all’Università di Genova, con questa nomina ha inaugurato una cattedra che fino a quel momento non esisteva, diventando un punto di riferimento per generazioni di studiosi, fra cui Andrea Ceccherelli e Luigi Marinelli, docenti di Slavistica rispettivamente all’Università Alma Mater di Bologna e La Sapienza di Roma.

Marchesani ha aperto le porte sul mondo polacco a Sergio Maifredi, che da allora non lo ha mai abbandonato. Regista residente al Teatr Nowy di Poznan in Polonia dal 2005 al 2014, nel 2009 ha curato la mostra Polonia 1989-2009 Tutto il Teatro in un manifesto e nel 2012 gli è stata conferita la medaglia di Bene Merito da parte della Ministero degli Esteri della Repubblica di Polonia per il suo impegno nella diffusione della cultura polacca in Italia.

 

BIOGRAFIE

WISŁAWA SZYMBORSKA

(Kórnik, 2 luglio 1923 – Cracovia, 1 febbraio 2012) Premio Nobel per la letteratura 1996

 

MADDALENA CRIPPA

La sua formazione artistica è avvenuta presso il Piccolo Teatro di Milano, sotto la guida del regista Giorgio Strehler. Nel 1994 ha vinto una Maschera d’argento e nel 2001 riceve il Premio Hystrio.
Tra le sue interpretazioni citiamo: Pentesilea, di Heinrich von Kleist, regia di Peter Stein, Teatro antico di Epidauro, 2002. La donna vendicativa, di Carlo Goldoni, regia di Roberto De Simone, 2005. Madre Coraggio di Bertolt Brecht, regia di Robert Carsen. Piccolo Teatro di Milano, 2006. I Demoni di Fëdor Dostoevskij, regia di Peter Stein. Italia mia Italia, di e con Maddalena Crippa, regia di Peter Stein, produzione Teatro & Società, 2013. Richard II, di William Shakespeare, regia di Peter Stein, Teatro Metastasio di Prato, 2017. Matilde e il tram di San Vittore, testo e regia di Renato Sarti, Piccolo Teatro di Milano, 2018. L’infinito tra parentesi, tratto dal libro di Marco Malvaldi, regia di Piero Maccarinelli, Teatro della Toscana – Teatro Nazionale, Mittelfest 2019.

 

ANDREA CECCHERELLI

Insegna lingua e letteratura polacca all’Università di Bologna. Ha tradotto poesie dei maggiori poeti polacchi del Novecento, fra cui Szymborska, e due libri biografici su di lei: Cianfrusaglie del passato. La vita di Wisława Szymborska (Adelphi) e Nulla di ordinario. Su Wisława Szymborska (Adelphi). È co-autore del libro Szymborska. Un alfabeto del mondo (Donzelli). È membro della giuria del Premio internazionale W. Szymborska.

 

LUIGI MARINELLI

Insegna lingua e letteratura polacca alla Sapienza di Roma. Ha tradotto poesia, prosa e teatro polacco, fra cui La classe morta, Wielopole Wielopole e scritti teorici di Tadeusz Kantor. Ha fatto parte della giuria del Premio internazionale W. Szymborska per le sue prime tre edizioni (2013-2015). Autore o curatore di oltre 200 pubblicazioni fra cui Storia della letteratura polacca (Einaudi), è co-autore del libro Szymborska. Un alfabeto del mondo (Donzelli).

 

MICHELE SGANGA

È compositore e pianista di formazione classica, ma ha da sempre coltivato un forte interesse per le contaminazioni creative, collaborando con artisti di generi musicali diversi. Ha collaborato col poeta Ocean Vuong mettendo in musica i suoi testi e composto musiche per il teatro e per il cinema muto. Fra le produzioni recenti, il nuovo album per piano solo: Canzoni senza parole (Lumi Edizioni Musicali) e la partecipazione con una sua composizione originale al film di Elisabetta Sgarbi Extraliscio. Punk da balera.

 

ANDREA NICOLINI

Attore e compositore di musica di scena. Ha collaborato (attore e/o musicista) con tanti Teatri Stabili e Compagnie private italiane, guidato da registi come Matthias Langhof, Benno Besson, Peter Stein, Alfredo Arias, Krzsistof Zanussi, Mario Scaccia, Juan Diego Puerta Lopez, Marco Sciaccaluga, Gabriele Lavia, Gianfranco De Bosio, Franco Branciaroli, Valerio Binasco, Jurij Ferrini, Sergio Maifredi, Carlo Sciaccaluga.

 

SERGIO MAIFREDI

Regista, presidente e direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure, da lui fondato nel 2007. Dirige teatri e festival.
È stato regista residente al Teatr Nowy di Poznan in Polonia dal 2005 al 2014 dove Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, il Raggiratore di Carlo Goldoni e Lo sceicco bianco di Fellini, tradotti in polacco. Nel 2012 è stato insignito dal Ministero degli Esteri della Repubblica di Polonia della medaglia di Benemerito per la diffusione della cultura polacca in Italia. Nel 2009 ha curato la mostra Polonia 1989-2009 Tutto il Teatro in un manifesto, a Genova e Roma. Dal 2013 al 2017 è stato membro della giuria del premio cinematografico Grand Off a Varsavia. Ha diretto oltre cinquanta spettacoli in Italia. Consigliere di amministrazione della Fondazione Carlo Felice di Genova dal 2010 al 2014, direttore organizzativo del Teatro Vittoria di Roma dal 2010 al 2016, direttore artistico del Teatro Comunale di Barletta dal 2009 al 2013, vice direttore del Teatro della Tosse Genova dal 1995 al 2007. Membro della Commissione Nazionale Unesco dal 2009 al 2012.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Teatro Litta

martedì ore 20.30

intero 25,00€ – convenzioni 20,00€, ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20,00€, Under 30 e Over 65 – 15,00€, scuole di teatro e Università 15,00€, ridotto DVA 12,00€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€

 

Spettacolo in Invito a Teatro – tagliando MTM

durata dello spettacolo: 75minuti

 

Info e prenotazioni biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45

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Abbonamenti: MTM La cura e l’artificio, MTM La cura e l’artificio Over 65, MTM Carta Regalo x2, MTM Carta Regalo x4

 

Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita

vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.