Leroy Merlin Italia, azienda multispecialista per il miglioramento della casa grazie all’offerta di soluzioni complete di prodotti e servizi, annuncia il lancio di “FormidAbiliLab”: laboratori creativi aperti a tutti, pensati per promuovere la sostenibilità e il diritto di partecipazione.
L’appuntamento è previsto per il 30 novembre in dieci punti vendita di tutta Italia, che ospiteranno bambini e famiglie che desiderano esplorare la creatività e la manualità attraverso l’uso di materiali di scarto e di recupero.
Nei punti vendita di Milano Busnago e Nova Milanese, i laboratori saranno animati rispettivamente dalle Associazioni Intrecci e Due Punti a Capo, con il supporto di persone con disabilità intellettiva che guideranno le attività. L’obiettivo è far vivere un’esperienza inclusiva e stimolante, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire nuove forme di riciclo creativo in un ambiente aperto e accogliente.
L’iniziativa punta a promuovere la consapevolezza ambientale, sottolineando l’importanza del riutilizzo e della riduzione degli sprechi. Ma non solo: FormidAbiliLab è un progetto inclusivo che si propone di far vivere ai partecipanti un’esperienza autentica che valorizza l’unicità di ogni individuo, aiutando a guardare oltre i limiti apparenti e, al contempo, focalizzandosi sulle proprie capacità e potenzialità, in un contesto di rispetto e arricchimento reciproco.
“Il progetto “FormidAbiliLab” rappresenta un’occasione preziosa per sensibilizzare i nostri clienti e i territori su tematiche per noi importanti, quali il diritto alla partecipazione e l’importanza di andare oltre i limiti, focalizzandosi sulle potenzialità di ciascuno. Con questo progetto desideriamo diffondere la consapevolezza che ognuno di noi è unico e ha qualcosa da trasmettere o da imparare, coinvolgendo le comunità locali in un’iniziativa che accoglie la diversità e stimola la creatività, orientando lo sguardo verso un futuro più sostenibile” ha commentato Barbara Casartelli, Leader Impatto Positivo di Leroy Merlin Italia.
“Intrecci è nata nel 2003 dalla collaborazione tra realtà del mondo ecclesiale, del volontariato e del privato sociale, con l’obiettivo di “mettere i margini al centro del territorio”. Nel nostro nome è espresso l’impegno quotidiano del progettare e operare in collaborazione con le comunità locali: intrecciare problemi e bisogni delle persone più fragili con risposte, progetti e servizi praticabili e sostenibili nel tempo, ma anche sostenere un lavoro sociale capace di valorizzare le risorse positive che abitano le nostre comunità locali, per promuovere insieme accoglienza e solidarietà. Spinti da questi propositi, abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa FormidAbiliLab, permettendo alle persone impegnate nella conduzione del laboratorio di sentirsi al centro di un processo positivo, mettendo a disposizione dell’altro le proprie capacità e il proprio contributo”, afferma Danilo Giansanti, referente di Intrecci.
“Mettere la Persona al centro, nel rispetto della propria individualità e delle proprie peculiarità, significa offrire ad ognuno occasioni di incontro con l’altro, per generare uno scambio reciproco. Sostenuti da questo principio, abbiamo aderito all’iniziativa “FormidAbiliLab”, che offre la possibilità alle persone coinvolte di viversi al centro di un circolo virtuoso, nel quale vedere valorizzate le proprie competenze e riconosciuto il valore del proprio impegno, al di là della propria condizione di fragilità, che è solo una parte di un sé più ampio e articolato”, ha commentato Cristina Basilico, referente di Duepuntiacapo.