Celebrazione del 54° Anniversario dell’Indipendenza del Bangladesh: Un Nuovo Capitolo per una Nazione in Rinascita

In un’atmosfera di solennità e celebrazione, si è svolta a Milano, presso il Westin Palace Hotel, la cerimonia in onore del 54° anniversario dell’Indipendenza e della Giornata Nazionale del Bangladesh. Un evento che ha visto la partecipazione di un distinto gruppo di ospiti italiani e internazionali, uniti nel celebrare la storia, il coraggio e il rinnovato spirito del popolo bengalese.

Durante il suo discorso ufficiale, l’oratore – rappresentante diplomatico del Bangladesh in Italia – ha ricordato con commozione il significato profondo del 26 marzo, data simbolo della liberazione del Bangladesh nel 1971. Ma quest’anno, la ricorrenza assume un valore ancor più particolare: la nazione intraprende un nuovo percorso, identificato da molti come “Bangladesh 2.0”, un progetto di rinnovamento politico e sociale ispirato ai valori fondanti della lotta per l’indipendenza.

Il discorso ha reso omaggio ai martiri della Guerra di Liberazione, ai leader storici del movimento d’indipendenza e alle vittime della recente rivolta popolare del luglio-agosto 2024. Quest’ultima, definita un momento spartiacque, ha rappresentato per il paese una nuova spinta verso la democrazia, l’equità sociale e il rispetto dei diritti fondamentali. Le manifestazioni pacifiche, guidate da cittadini comuni, hanno riacceso il desiderio di un Bangladesh più giusto, inclusivo e prospero.

Il governo provvisorio guidato dal Premio Nobel per la Pace, Professor Muhammad Yunus, è stato descritto come determinato a realizzare gli ideali di giustizia sociale ed economica, dando piena attuazione alle promesse dell’indipendenza conquistata più di mezzo secolo fa.

Nel suo intervento, il rappresentante ha poi espresso parole di sincero affetto per l’Italia, paese che conosce bene avendo prestato servizio già in passato presso l’Ambasciata del Bangladesh a Roma. Ha elogiato la solidità delle relazioni bilaterali, rafforzate recentemente da incontri ad alto livello, come quello tra il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni e il Professor Yunus durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 2024, e dalla ripresa dei voli diretti tra Dhaka e Roma.

L’Italia, ha sottolineato, è un partner fondamentale per lo sviluppo del Bangladesh. I legami si estendono dall’economia alla cultura, dall’istruzione alla mobilità. In particolare, è stata evidenziata l’importanza della diaspora bengalese in Italia, che con il proprio lavoro e impegno contribuisce al progresso di entrambe le nazioni. Parole di ringraziamento sono state rivolte alle autorità regionali e locali italiane, in particolare della Lombardia e del Nord Italia, per il costante supporto offerto alla comunità bengalese.

Lo sguardo è stato anche rivolto al futuro: sono state annunciate nuove opportunità di cooperazione in settori innovativi come l’agricoltura intelligente, le energie rinnovabili, la biotecnologia, la cantieristica navale e le tecnologie dell’informazione. Il Bangladesh, con entusiasmo e determinazione, intende rafforzare ulteriormente il partenariato con l’Italia, promuovendo una crescita condivisa e sostenibile.

In conclusione, l’oratore ha augurato pace, progresso e prosperità al popolo italiano, definendolo “amico sincero e stimato”, e ha rinnovato l’impegno del Bangladesh a costruire un futuro di cooperazione, libertà e dignità per tutti.

La presenza di tanti consoli di altri paesi illustri e delle autorità cittadine del comune di Milano, in rappresentanza dell’Italia, hanno coronato l’evento a livello internazionale e Italiano, complimenti al console del Bangladesh.

Ringrazio il Console, per l’ospitalità ricevuta, per l’invito ad uno splendido evento curato nei minimi particolari e per l’amicizia tra i nostri popoli espressa nel suo bellissimo discorso.

a cura di Claudio Calcinati

 


Scopri di più da Gazzetta di Milano

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.