La Fiera di Maggio del Volontariato Vincenziano

Anche quest’anno i Gruppi di Volontariato Vincenziano di Milano vi invitano alla tradizionale  Fiera  di Maggio  nella storica sede di via Ariberto 10 dove, dal 1893 si rinnovano gesti concreti  di solidarietà e accoglienza.

Dall’ 8 al 10 maggio si apre la Fiera del Vintage,  un’ occasione imperdibile per chi ama il fascino del passato: abiti, accessori, oggetti curiosi e introvabili tutti selezionati con cura aspettano il pubblico per sostenere le attività benefiche della Associazione.

Dal 22 al 24 maggio invece sarà la volta della Fiera di Primavera, un appuntamento ricco di proposte, dalla gastronomia alla biancheria fino ai libri e agli oggetti regalo.

“Sembra incredibile, ma la Fiera dei Gruppi di Volontariato Vincenziano esiste da oltre 130 anni ed è sempre nello stesso luogo  in via Ariberto 10. Anche a quell’epoca le proposte spaziavano dalle golosità gastronomiche (preparate allora nelle case dei volontari) fino alla biancheria ricamata a mano. Un appuntamento annuale molto atteso, soprattutto da chi doveva preparare il corredo da sposa per le figlie” – ci racconta una volontaria.

 

“Da allora molto è cambiato – continua la narrazione – ma ancora oggi l’incasso della Fiera costituisce una fonte importante di reddito per gli scopi dell’Associazione. Per questo i responsabili della Fiera sono sempre alla caccia di novità che possano sorprendere e invogliare i clienti. Anche perché ormai le manifestazioni e le fiere benefiche sono diventate numerosissime e per competere sono necessari articoli raffinati, di buona qualità, a prezzi competitivi” –

 

Il primo appuntamento è con il Vintage (8/10 maggio, dalle 10 alle 18). In genere, sono definiti “vintage” oggetti che, pur essendo stati prodotti in passato, conservano ancora oggi una funzionalità,  caratteristiche, una dose di fascino, qualità e talvolta anche un’estetica superiori a oggetti contemporanei in qualche modo a essi paragonabili.

Nel campo dell’abbigliamento, “vintage” definisce anche la moda d’epoca intesa come patrimonio storico e culturale rappresentato da importanti capi di vestiario, accessori, bijoux.

Oggi la moda punta molto sul mercato del vintage e del riciclo e le persone interessate appartengono prevalentemente a una clientela variegata, alla ricerca di contenuti di unicità e di qualità del prodotto e sostenibilità. Questo insieme di ricerca e di passione, unito al fatto che i pezzi vintage hanno  prezzi competitivi, ci aiuta a capire il fascino di questo fenomeno. E il ricco e fornitissimo reparto vintage della Fiera è davvero una miniera, il risultato di una minuziosa cernita tra l’enorme quantità di abiti “second hand” che arrivano in via Ariberto come un fiume in piena.

Il secondo appuntamento da non perdere è con la Grande  Fiera di Primavera (22/24 maggio, dalle 10 alle 18) dove è sempre attesissima la gastronomia con squisitezze dalle varie regioni, e prodotti su ordinazione, marmellate speciali, pelati unici per sapore e consistenza.

Il reparto dei bambini riesce ad accontentare le nonne, felici di comperare ai nipotini begli abiti eleganti, e le mamme, con le loro necessità di vestire i figli con indumenti carini ma pratici.

La biancheria per il bagno, il letto e la tavola, con corredi ricamati ma anche sacchi-lenzuolo da viaggio, tovaglie per cene raffinate e copripirofile disinvolti…

Nella boutique della nonna vecchi pizzi e merletti  diventano camicie da notte elegantissime, si riparano lenzuola ricamate, si inamidano vecchie fiandre.

Gli accessori di moda sono in grado di soddisfare tutte le richieste. L’aver proposto alcune novità in anticipo sui tempi (come borse e collane che poi hanno invaso Milano) ha “viziato” le clienti, che ora si aspettano sempre nuove scoperte.

Il reparto dei libri di seconda mano è prezioso per bibliofili e collezionisti, e il settore degli oggetti comprende sia i casalinghi che gli oggetti regalo.

 

Info sul sito www.gvv.milano.it.