Incontro Italia-Cina al Westin Palace.

Presso la Sala Sforzesca Westin Palace in Milano, in occasione del 50esimo Anniversario delle relazioni diplomatiche Italia-Cina, si è svolto il meeting “Italia e Cina 2020 – Fiera internazionale della Cina occidentale: le nuove opportunità del mercato cinese e occasioni fieristiche per le imprese italiane”. Organizzato e promosso dalla Fondazione Progetto Italia-Cina, da Sichuan Internaional Exhibition Co.,Ltd e da SichuanInvest, agenzia per la promozione investimenti in Italia (Svizzera), l’incontro ha visto la presenza di Song Xuefeng, Console generale del Consolato cinese in Milano, il quale ha descritto la Provincia di Sichuan, dove nel prossimo settembre 2020 si svolge il 18° Expo Internazionale della Cina Occidentale, come «il motore dello sviluppo cinese.»

Il Presidente del Sichuan International Expo Group, sig. Yang Qinglong, ha quindi presentato la Provincia del Sichuan e il direttore generale dell’Expo, Fu Wendong, ne ha illustrato il programma. Erano presenti oltre cinquanta Aziende milanesi, lombarde e venete. Un grande risultato, come ha sottolineato Wang Xin, presidente della Fondazione Progetto Italia-Cina e direttore del SichianInvest. «La Provincia del Sichuan – ha ricordato il dottor Wang – è la terza più grande in Cina, con 91 milioni di abitanti, ed è la quinta economia come provincia cinese, con la crescita più vorticosa, la prima in Cina a mettere a disposizione delle aziende italiane opportunità concrete con agevolazioni in termini di partecipazione fieristica, per facilitarne l’ entrata nel mercato cinese. Per tutto ciò, la Fondazione Progetto Italia-Cina, Agenzia di promozione investimenti del Sichuan in Italia, presente con la sua sede in Verona, si pone come punto di riferimento per rafforzare il dialogo da tempo positivamente attivato con le imprese interessate a collaborare con la Cina.»

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà in visita in Cina nel 2020, anno in cui ricorrono i 50 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, a conferma di come i due Paesi convengano sulla volontà di promuovere ulteriormente il partenariato strategico globale, in uno spirito di rispetto reciproco e di beneficio comune i cui frutti confermano la crescita dell’interscambio commerciale di beni e servizi e del flusso di investimenti. In particolare si sottolinea l’andamento positivo degli scambi commerciali relativi ai prodotti agricoli e ci si impegna a rafforzare la cooperazione in quel settore, con particolare riferimento al campo della ricerca, delle tecnologie e della valorizzazione dei prodotti di qualità. Il meeting milanese ha voluto essere un’occasione di dialogo tra istituzioni cinesi e aziende italiane per favorire l’identificazione e la promozione attiva di concrete  progettualità congiunte. Lo scopo era quello di promuovere ulteriormente la collaborazione tra le imprese e un effettivo mutuo beneficio, esplorando i reciproci investimenti e agevolando, anche attraverso l’accesso ai mercati fieristici, lo sviluppo di collaborazioni progettuali settoriali, già peraltro esistenti, in ambiti significativi come agro-industria, artigianato, commercio e innovazione. Ricordando che turismo e cultura sono al centro delle celebrazioni 2020 per i 50 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, anche questi ambiti sono al centro della reciproca attenzione, vista la soddisfazione che si può già esprimere per il numero crescente di interscambio nei settori dello spettacolo, dell’attività museale, del design e della tutela del patrimonio culturale. Nel segno di un’economia mondiale solida, aperta e inclusiva, in linea con il Piano d’Azione bilaterale 2017-2020, favorendo l’accesso ai rispettivi mercati, Italia e Cina confermano la volontà di implementare relazioni e collaborazioni con la Provincia del Shichuan per dare ulteriore impulso alla cooperazione anche in altri settori strategici quali ambiente, industria verde ed energia sostenibile.