Milano Arch Week, i prossimi appuntamenti in Triennale.

Recap degli appuntamenti che si terranno nelle giornate di giovedì 8 giugno e venerdì 9 giugno in Triennale Milano, nell’ambito di Milano Arch Week 2023, Around Peripheries.

Nel dettaglio:

8 giugno

  • 10.00 – 13.00 Tavolo di lavoro | La condizione dei giovani collaboratori negli studi di architettura
    Ingresso libero fino a esaurimento posti

    In collaborazione con: ullarc – unione lavoratrici e lavoratori in architettura
    La precaria condizione lavorativa dei giovani professionisti nel mondo della progettazione sovrappone diversi livelli: quello economico, normativo e di tutele, ma anche quello delle implicazioni sociologiche e psicologiche che rendono il quadro particolarmente problematico. Il tavolo propone un confronto interdisciplinare tra esperienze internazionali, storia del lavoro e possibili modelli sostenibili.

 

9 giugno

  • 9.30 – 13.30 Workshop | Milan International Architectural Design Workshop 2023 – Five Speed Talks
    Ingresso libero fino a esaurimento posti

    Con: Paolo Cascone, Antje Freieslebened, Eduardo Pesquera González, Filipe Magalhães (FALA Atelier), Helder Casal Ribeiro
    Nell’ambito del workshop internazionale MIA organizzato dalla Scuola AUIC del Politecnico di Milano i cinque Visiting Professor responsabili dei cinque atelier di progettazione raccontano il loro lavoro in una mattinata dedicata agli studenti e alla città.

  • 11.00 – 20.00 Mostra | Irpin, Ukraine: Past, Present and Future, Destroyed but not conquered
    A cura di: IRS Irpin Reconstruction Summit
    Ingresso libero

    In occasione del tavolo di lavoro Reconstruction of the City: Case Studies and Guidelines in programma il 10 giugno dalle ore 9.30, viene presentata la mostra Irpin, Ukraine: Past, Present And Future, visitabile fino al 10 giugno. La città di Irpin’, nei pressi di Kiev in Ucraina, distrutta per il 76% a causa dell’invasione militare russa e delle ostilità attive nella comunità, è stata designata come città eroica. La ricostruzione della città richiede una visione stratificata e strumenti in grado di intervenire su diverse scale, rispondendo a urgenze ed esigenze particolari, facilitando il dialogo tra i diversi attori coinvolti, dalla municipalità agli stakeholder, intersecando il Masterplan a progetti locali. Il caso di Irpin’ è messo a confronto con altre esperienze italiane e ucraine. L’esposizione rievoca passato, presente e futuro della città in un’esperienza immersiva che ricorda la tragedia ma anche la voglia di speranza e di rinascita che i cittadini della città ucraina stanno dimostrando.