Inaugurata il 7 aprile, in occasione dell’apertura ufficiale della Design Week di Milano, l’opera Kalos – Il Caleidoscopio della Cultura, parte del progetto espositivo CRE-Action.
L’installazione, ideata dall’artista e designer Celia Stefania Centonze, è collocata nel cuore dell’Università Statale di Milano, negli spazi adiacenti l’Aula Magna.
L’opera, realizzata in collaborazione con PromoTurismo FVG, celebra la ricchezza culturale del Friuli Venezia Giulia e rende omaggio a Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Ricerca della Camera dei Deputati, Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Design e Moda della Regione Lombardia, l’europarlamentare Letizia Moratti, il filosofo e scrittore Stefano Zecchi e il Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini.
Kalos è strettamente legata a un’altra grande opera: la scultura “GO! Pharus – l’Obelisco della Cultura”, che sarà installata prossimamente nel piazzale della Casa Rossa di Gorizia. Anche quest’opera è stata progettata da Centonze, in collaborazione con Marco Nereo Rotelli, su invito del Comune di Gorizia, e si propone come uno dei futuri simboli di Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
“L’obelisco sarà un importante lascito artistico – ha affermato il Sindaco Rodolfo Ziberna- capace di collocare Gorizia nel circuito delle città ospitanti grandi opere, aumentandone l’appeal. Il Fuori Salone di Milano rappresenta una straordinaria opportunità di promozione di tutto il territorio”.
“Kalos” anticipa alcune scelte stilistiche e, soprattutto, il messaggio di Pharus: un invito a scegliere la cultura come strumento di pace e unione tra i popoli.
Come spiega Celia Stefania Centonze: “Nel clima internazionale della Design Week, abbiamo avuto l’occasione di presentare un’opera che offre un viaggio emozionale tra le eccellenze del Friuli Venezia Giulia. Un caleidoscopio di immagini e parole che ne racconta l’anima.”
L’installazione si compone di due portali in metallo dorato e metacrilato, che accolgono il visitatore e lo invitano a entrare in un percorso immersivo. Un omaggio alla ricchezza culturale del Friuli Venezia Giulia e al gemellaggio simbolico tra Gorizia e Milano. Parte integrante dell’opera è la voce narrante di Stefano Zecchi, che accompagna i visitatori raccontando l’essenza del territorio, la sua storia e la sua profonda vocazione artistica.
L’opera ha anche un’anima verde. Al suo interno si trovano quattro vasi con piante di vite, donate dall’Università degli Studi di Udine, che rappresentano simbolicamente le quattro province della regione: Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine. Le piante sono collegate al progetto Tree Talker, fondato da Riccardo Valentini. Un impianto tecnologico consente di sincronizzare il flusso della linfa con una luce pulsante, rendendolo visibile in tempo reale.
Kalos – Il Caleidoscopio della Cultura sarà visitabile fino al 17 aprile 2025.
DOVE: Università degli Studi di Milano Statale, Via Festa del Perdono 7
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