Casco per saldatura professionale: prestazioni e caratteristiche

Chiunque svolga lavori di saldatura, sia in officina che in ambienti esterni, cantieri o altre postazioni, l’uso del casco di protezione professionale è da ritenersi indispensabile per difendere gli occhi e il volto da luce, fiamme e scintille.

 

Si tratta di un dispositivo di protezione individuale obbligatorio in tutti i contesti in cui si utilizzano saldatrici di qualsiasi tipo e modello, e deve essere indossato dai lavoratori per essere in regola con la normativa.

 

La scelta della maschera protettiva per saldare deve essere effettuata con la massima attenzione, scegliendo un dispositivo dalle ottime performance e in grado di rispondere a quelli che sono i requisiti necessari per garantire la massima protezione.

 

Utilizzare un casco per saldatura professionale del marchio Würth è un’ottima scelta: tutte le maschere a casco prodotte da questo marchio sono perfettamente conformi alla normativa, realizzate con materiali di alta qualità e ideali per un utilizzo intensivo e continuo.

Quali sono le caratteristiche di un casco protettivo per saldatori

Le maschere professionali per la saldatura sono DPI che devono assicurare a chi li indossa la massima protezione dalla luce intensa, dalle scintille e, in base al tipo di lavoro da svolgere, da schegge o schizzi di metallo caldo.

 

A svolgere la funzione protettiva è il vetro oscurato di cui è dotata la visiera del casco che, nei modelli più moderni, è autoscurante: ciò significa che, se esposto alla luce prodotta dall’arco di saldatura, cambia immediatamente di colore, escludendo il rischio di abbaglio.

 

Le maschere a casco sono necessarie per tutte le operazioni di saldatura e taglio con arco elettrico: la regolazione automatica del livello di oscuramento del vetro rende questo tipo di dispositivo adatto in qualsiasi caso e con ogni procedura, confortevole ed efficace.

Come funziona un casco professionale per saldatura

In passato, i saldatori indossavano una maschera a casco dotata di vetro molto scuro, che permetteva loro di lavorare senza danneggiare gli occhi, ma che ovviamente creava disagio nel caso in cui fosse necessario muoversi da una postazione di lavoro ad un’altra.

 

Uno dei vantaggi di un casco con vetro autoscurante è proprio questo: non essere costretti a toglierlo dopo ogni lavoro di saldatura, poiché, esauritosi l’arco elettrico e le condizioni di potenziale rischio, il vetro torna ad essere completamente trasparente.

 

La maschera a casco, a differenza degli occhiali, non protegge solo gli occhi, ma anche il viso, il collo, i capelli e le orecchie, sia da scintille e luce, sia dalla temperatura elevata e dai raggi infrarossi che vengono generati durante l’arco di saldatura.

 

Quando indossare il casco per saldatore autoscurante

Si può dire che l’uso della maschera per saldatore dotata di vetro autoscurante sia adatta in tutte le situazioni in cui si utilizzi una saldatrice di qualsiasi tipo, e che la scelta di un modello o di un altro dipende dalle singole caratteristiche del lavoro.

 

Saldatura ad elettrodo, saldatura MIG, MAG o TIG, e saldatura di metalli leggeri o pesanti, richiedono precauzioni diverse: il casco professionale consente la perfetta regolazione dei sensori oscuranti per garantire comfort, sicurezza e tranquillità.