Borsa, giornata negativa.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

I primi scambi confermano la partenza negativa per Piazza Affari, che si muove in linea con le altre Borse europee: l’indice Ftse Mib scende dello 0,7%, con Diasorin che è il titolo più pesante (-2,4%) tra i principali dopo la corsa di ieri.

Nel paniere a elevata capitalizzazione in ribasso dell’1,9% Cnh, dell’1,7% Exor e dell’1,3% Stm.

Nel settore bancario scendono dell’1,2% Mediolanum e Nexi, mentre tiene Unicredit, che segna una limatura dello 0,2%.

I mercati attendono qualche dato macroeconomico dagli Stati Uniti, ma accusano soprattutto il ritorno della tensione tra Stati Uniti e Cina, oltre alla sfiducia nella ripresa dell’economia globale colpita dalla pandemia Covid, con gli investitori che si stanno rifugiando nell’oro tornato a quota 2.000 dollari l’oncia e in forte aumento come tutti i metalli, storici ‘beni rifugio’. (ANSA).