Borsa, chiusura settimanale nervosa.

Partenza nervosa per Piazza Affari che dopo essere salita di oltre un punto percentuale si è rimangiata tutti i guadagni e ora vede l’indice l’indice Ftse Mib svicolare poco sotto la parità (-0,2%).

Sul listino milanese si mettono in luce Leonardo (+9,7%) in scia ai risultati 2021, e Tim (+5,6%), spinta dalle indiscrezioni sul valore potenziale del gruppo secondo i suoi advisor.

Bene anche Iveco (+2%), ieri tra i titoli più venduti, Cnh (+2%) e Buzzi (+1%) mentre tra i finanziari si mette in mostra Banca Mediolanum (+1,8%). Ad appesantire il listino sono ancora una volta le banche con Intesa che cede il 3,2%, Unicredit il 3%, Mediobanca l’1,8%, Bper l’1,5%. vendite anche su Nexi (-1,9%), Campari (-1,6%) e Diasorin (-1,6%). Tiene la parità Atlantia (+0,1%) dopo che i conti 2021 hanno evidenziato ricavi ed ebitda in crescita.

    (ANSA).