Bergamo, comitati presentano integrazioni alle denunce.

Nella foto Consuelo Locati, che assiste il Comitato «Noi denunciamo» in procura a Bergamo

Delle integrazioni alle numerose denunce presentante da persone che hanno avuto parenti morti durante l’epidemia di coronavirus sono state depositate ieri in procura a Bergamo dai rappresentanti del comitato “Noi denunceremo”.

Il l legale che coordina l’attività del comitato, l’avvocato Consuelo Locati, ha infatti incontrato ieri la procuratrice facente funzione Maria Cristina Rota alla quale ha consegnato dei nuovi documenti che, a quanto si è saputo, riguarderebbero in particolare la vicenda della chiusura e della riapertura dopo poche ore dell’ospedale di Alzano Lombardo il 23 febbraio, dopo che furono scoperti due casi di positivi al Covid-19.

La Procura, oltre che su quanto accaduto ad Alzano Lombardo, indaga anche sulla mancata applicazione della zona rossa in Valseriana, dove si è concentrato il maggior numero di vittime in provincia di Bergamo, e per entrambe le vicende ha dato l’incarico di consulente al virologo Andrea Crisanti che già aveva collaborato con la Regione Veneto per contenere l’epidemia. (ANSA).