ALLO SPAZIO ARTEDUCAZIONE LA MUSICA ABBATTE LE BARRIERE

Un viaggio attraverso il mondo per
conoscere strumenti, luoghi e culture e comporre tutti insieme
una melodia, chiamata ‘la citta’ dei suoni’, con l’augurio che la
musica sia sempre con loro. Si puo’ riassumere con queste parole
del musicista camerunense Stephane Ngono la mattinata vissuta dai
ragazzi che partecipano al campo estivo in corso di realizzazione
allo ‘Spazio artedcuazione’ di Milano- tra viale Monza e via
Padova- nell’ambito del progetto ‘Agente 0011-Missione
inclusione’.
Si tratta di un percorso di sensibilizzazione e cittadinanza
attiva capofilato da Cesvi e realizzato con Amref, ActionAid,
ASviS, CittadinanzAttiva, UISP, VIS e La Fabbrica e co-finanziato
da AICS, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
‘Agente0011 – Missione Inclusione’ ha un portale dedicato
www.agente0011.it, che consente a studenti e giovani di tutta
Italia di diventare cittadini piu’ responsabili e agenti del
cambiamento.
La rete, capofilata da Cesvi e di cui fa parte Amref, sta
portando avanti 4 campi estivi in 4 citta’ diverse (Roma, Milano,
Napoli e Catania). I territori in cui opera il progetto sono
principalmente territori di periferia ad alta densita’
migratoria, caratterizzati da un aumento della poverta’ economica
delle famiglie, che colpisce principalmente i giovani, i piu’
esposti al rischio di esclusione sociale e poverta’ educativa,
ossia l’impossibilita’ di far fiorire aspirazioni e talenti. Su
ogni territorio sono state scelte associazioni o cooperative con
cui collaborare per aumentare l’efficacia dell’intervento.
Ecco quindi il ruolo protagonista di ‘Spazio arteducazione’ a
Milano, un servizio del comune di Milano finanziato con i fondi
della legge 285, per mezzo del quale si predispongono attivita’
educative e laboratori artistici per ragazzi tra gli 11 e i 18
anni, di origine prevalentemente straniera. Lo spazio stesso, ha
spiegato alla Dire l’educatrice Isabella Landi- rientra poi in un
servizio piu’ vasto del comune di Milano “il servizio educativo
adolescenti che si occupa di prevenzione alla dispersione
scolastica e di favorire l’inserimento dei ragazzi che abitano a
Milano, italiani, stranieri di prima o seconda generazione,
appena arrivati in Italia”.
Durante la mattinata il musicista Stephane Ngono ha tenuto un
laboratorio di percussioni con materiali riciclati. I ragazzi-
provenienti da diverse parti del mondo- che gia’ frequentano il
laboratorio di percussioni gestito dallo Spazio hanno potuto
imparare a suonare gli strumenti di Ngono e riflettere su come la
musica sia non solo un fine, per divertirsi e stare insieme
secondo precise regole, ma anche un mezzo attraverso cui
costruire comunita’.