A Milano prima casa rifugio per ragazzi gay

epa06851670 People take part in the Helsinki Pride week in Helsinki, Finland, 30 June 2018. The event was organised by HeSeta ry, an organisation working for improving the rights and well-being of the LGBTIQ-People. EPA/MAURI RATILAINEN

A Milano sta per nascere la prima casa rifugio per ragazze e ragazzi omosessuali costretti a lasciare il luogo dove sono cresciuti perché rifiutati, non accettati dalla famiglia o dalla gente che li ha discriminati e isolati a causa del loro orientamento sessuale. Lo hanno confermato il sindaco Beppe Sala e l’assessore alle Politiche sociali del Comune, Pierfrancesco Majorino nel corso degli interventi conclusivi della parata del Pride.
Lo stabile di via Sommacampagna, dopo la ristrutturazione, potrà ospitare fino a cinque persone. I promotori del progetto sono la cooperativa “Lotta contro l’emarginazione” e l’associazione “Cig Arcigay Milano”. “È un percorso lungo, c’è ancora molto da fare – ha detto Sala – a Milano l’ultimo passaggio che ritengo importante è quello di un bene confiscato alle mafie che andrà alla comunità Lgbt”. Milano “non è l’isola felice ma l’avamposto organizzato da cui fare ripartire la riscossa dei diritti”, ha concluso Majorino.