Ginnastica Dinamica MIlitare Italiana, una metodologia di allenamento sicura e semplice.

Ad esclusione degli atleti professionisti, che dopo una prima fase di incertezza seguita alla dichiarazione dello stato d’emergenza per la pandemia globale da Sars-Cov2, hanno potuto continuare i rispettivi training per mantenere il grado ideale d’allenamento, la maggior parte degli italiani ha risentito pesantemente dell’isolamento forzato imposto dalle norme di sicurezza anticontagio: dopo più di un anno in queste condizioni, sono davvero tante le persone che, in vista delle riaperture graduali di tutte le attività tipiche di una vita “normale”, si ritrovano demotivate, eccessivamente appesantite e con la muscolatura indebolita.

Correre nel parco o andare in bicicletta, specie se in modo improvvisato, non basta e può addirittura rivelarsi deleterio per il benessere generale dell’organismo: riprendere a muoversi con cognizione di causa e in modo strutturato, quindi, è l’imperativo imprescindibile per uscire davvero dal concetto di lockdown, sia con il corpo che con la mente.

Tra le attività motorie adatte ad ogni tipologia fisica e a tutte le fasce d’età, c’è la Ginnastica Dinamica Militare Italiana, una metodologia sportiva ufficialmente riconosciuta dal CONI e basata su allenamenti completamente a corpo libero: sebbene non tutto il grande pubblico sia ancora arrivato a conoscerlo, questo specifico training era stato messo a punto nel nostro Paese negli anni ’70, ma veniva utilizzato solamente da atleti professionisti.

Dal 2013, però, gli esperti istruttori di GDMI hanno cominciato ad allenare anche il grande pubblico, ottenendo un grandissimo riscontro, tanto che ad oggi sono ben 300 i centri di allenamento, distribuiti tra Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio.

I punti di forza di questa attività motoria 100% Made in Italy sono molteplici ed hanno già convinto ed appassionato più di 25.000 persone: i corsi si tengono all’aperto a distanza di sicurezza, con ogni condizione meteorologica, senza l’ausilio di attrezzi e macchinari fitness e a dettare le regole e il ritmo degli esercizi ci sono solo i “comandi” vocali degli istruttori: da qui, il concetto marziale di disciplina “militare” che dà il nome a questo metodo, che predispone i partecipanti ad affrontare con se stessi e con il proprio corpo sfide note e ignote, favorendo il recupero di schemi motori naturali.

Questo tipo di allenamento, seppur squisitamente individuale, si svolge in gruppo, ma senza che si instauri un clima competitivo tra gli sportivi: una sessione dura normalmente tra i 45 ed i 60 minuti e permette di bruciare calorie e rinforzare tutto l’apparato muscolo-scheletrico, consentendo anche a chi parte da zero di riconquistare gradualmente la forma psicofisica ideale, semplicemente con l’impegno, la costanza e la ritrovata predisposizione mentale.

 

E’ possibile prenotare una lezione di prova gratuita individuando il centro di Ginnastica Dinamica Militare Italiana più vicino e compilando il form sul sito https://www.gdmi.it/dove-siamo#allenati.

Per ulteriori informazioni si può contattare il numero 392.8951056