Boehringer Ingelheim celebra 50 anni con una nuova sede a Milano.

Salute, ambiente e valore per la collettività. Sono questi i tre pilastri dell’approccio ‘One Health’ di Boehringer Ingelheim, azienda farmaceutica familiar multinazionale, che ha celebrato oggi i suoi 50 anni di attività in Italia inaugurando la nuova sede di Milano.
Con più di 1.000 dipendenti in Italia, una sede commerciale, due stabilimenti produttivi e una rete capillare sul territorio, l’azienda è impegnata nel campo della salute umana ed animale, di cui è il secondo maggior operatore mondiale, e ricopre un ruolo importante nell’economia del nostro Paese, come evidenziato dal report “Boehringer Ingelheim per l’Italia” sul valore economico, sociale e ambientale generato dall’azienda per il sistema Paese Italia nel corso del 2021, realizzato da KPMG e presentato oggi a Milano.
Come certificato da KPMG, nel 2021 Boehringer Ingelheim ha investito in Italia 22 milioni di euro, di cui 5 milioni in trial clinici. Lo scorso anno l’azienda ha generato per l’Italia un valore aggiunto diretto, indiretto e indotto pari a 276 milioni di euro, con un impatto concreto e positivo sul Prodotto Interno Lordo e con un circolo virtuoso anche in termini di occupazione: per ogni dipendente Boehringer Ingelheim si sono creati 2 posti di lavoro distribuiti in tutto il Paese, per un totale di 3.143 posti di lavoro attivati.
Quello di Boehringer Ingelheim è un vero e proprio patto sottoscritto con la comunità, che verte su tre pilasti: More Health, More Green e More Potential. Per quanto riguarda la Salute umana e animale, nel capitolo More Health rientrano gli investimenti rilevanti programmati in Ricerca & Sviluppo, nelle nuove tecnologie produttive e negli studi clinici. Gli impegni a tutela dell’Ambiente sono riassunti nel capitolo More Green, che si pone obiettivi di sostenibilità ambientale in prospettiva One Health, volti ad abbattere le emissioni di CO2, ridurre l’impatto energetico e a tutelare le acque. Il Valore generato per la Collettività è invece al centro del capitolo More Potential, che punta sul partenariato, sullo sviluppo delle persone e sulla promozione della diversità e inclusione nel mondo del lavoro, attraverso un approccio “3 G” (Genere, Geografia, Generazioni).
“Boehringer Ingelheim è oggi una delle realtà produttive più importanti del settore e non credo che questi siano risultati che siano stati raggiunti per caso – ha commentato in un messaggio inviato alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti – Ribadisco che servono ricerca, investimenti avanzati e duro lavoro, tutti elementi indispensabili per una ricetta di successo. Ma so che l’azienda ripone l’attenzione anche su altri aspetti, apparentemente collaterali ma non meno strategici, come la sostenibilità ambientale, l’etica e la cultura aziendale, riportando la persona a perno dei processi e delle scelte”.
“In Boehringer Ingelheim, consideriamo l’innovazione come uno strumento per migliorare vite. Per questo – ha dichiarato Hubertus von Baumbach, Presidente del Board dei Managing Director di Boehringer Ingelheim – investiamo in R&S circa il 20% del nostro fatturato 2021 e investiremo oltre 25 miliardi di euro in questo ambito nei prossimi 5 anni. Aspiriamo, così, a individuare e rendere disponibili terapie innovative in aree nelle quali persistono ampi bisogni medici ancora senza risposta. Tutto questo trae origine dal nostro impegno a trasformare, in meglio, la vita di persone e animali. Dal 1972, i nostri colleghi in Italia hanno contribuito alla realizzazione di questa nostra aspirazione. Oggi, celebriamo i risultati degli ultimi 50 anni. Non ho dubbi che quello che abbiamo visto fino ad oggi sia solo l’inizio e che il meglio debba ancora venire”.