Operai morti a Como, Dacquino (Uil): presidio davanti Prefettura giovedì 22.

E’ di poche ore fa la notizia di due operai trovati morti in un container di un cantiere edile nel comasco.

Ennesima tragedia in un luogo di lavoro – dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria confederale UIL Milano e Lombardia – rispetto alla quale, essendo in corso accertamenti, ci chiediamo: chi ha autorizzato gli operai a pernottare e/o soggiornare nel container? Per quale ditta prestavano attività lavorativa, erano assunti in regola?”

“Di fronte a questa escalation quotidiana di morti sul lavoro in Lombardia – continua – è necessario intervenire con misure efficaci, idonee, e perseguire le responsabilità: rafforzamento dei controlli, investimenti adeguati nelle politiche di prevenzione, formazione e addestramento all’inizio dell’attività lavorativa prima di adibire alla mansione.”

“La relazione dell’Ispettorato nazionale del lavoro – conclude – ha evidenziato per la Lombardia il 65% di irregolarità riscontrate nelle aziende controllate e oltre 1700 violazioni su salute e sicurezza. Occorre intervenire subito per arrestare questa diffusa irregolarità e fermare le stragi nei luoghi di lavoro”.

Domani UIL, CGIL, CISL, manifesteranno davanti alla Prefettura di Como dalle ore 9.30 alle ore 12.