“The Horizon we look at. 17 reasons why” Fondazione 3M porta in mostra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu, dal 10 al 17 al Made4Art.

Aprirà il 10 giugno presso MADE4ART a Milano la mostra fotografica collettiva “The Horizon we look at. 17 reasons why” di Fondazione 3M. Attraverso diciassette scatti, Fondazione 3M vuole rappresentare gli obiettivi di sviluppo sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite ad esplorare il futuro della sostenibilità ambientale e sociale. Si tratta di una mostra in linea con la vocazione primaria della Fondazione: utilizzare la fotografia come linguaggio, per divulgare argomenti cruciali, perseguendo finalità civiche, solidaristiche e di pubblica utilità.

Interpretare attraverso delle fotografie i diciassette obiettivi del progetto di sviluppo sostenibile dell’Onu – che spaziano dalla sconfitta della povertà e della fame alla necessità di energia pulita e sostenibile, dal diritto ad un lavoro dignitoso alla parità di genere – rappresenta una vera sfida perché, se le parole hanno il vantaggio di poter descrivere analiticamente i temi, le immagini non possono che farlo in modo sintetico. Si è così deciso di scegliere, e in alcuni casi far realizzare appositamente, scatti capaci di catturare l’attenzione e indurre l’osservatore a riflettere sui messaggi cui alludono. Anche le opere che sembrano più descrittive presentano elementi di complessità tutte da scoprire.

 

Graziano Perotti, Fabio Zonta, Raul Iacometti, Elisabetta Gatti Biggi, Benedetta Pitscheider, Giancarla Pancera, Marta Baffi, Vittorio Valentini, Roberto Polillo, Ylenia Bonacina, Riccardo Bononi, Lorenzo Terraneo, Francesca Moscheni e Lucrezia Roda. Questi i fotografi protagonisti della mostra, che sono stati scelti per l’eterogeneità della loro poetica, aderendo così allo spirito del progetto che considera la diversità dei punti di vista come motore della comunità di intenti.

 

In alcuni scatti il significato emerge in maniera quasi immediata, in altri la natura si presenta in tutta la sua magnificenza. Alcune fotografie, invece, fanno ricorso alla simbologia. Dall’abbraccio dell’adulto al bambino per sottolineare l’aspetto emotivo di un’educazione non solo istituzionale, alla postura di una coppia di danzatori per dare il senso dell’eguaglianza di genere, all’uovo con spine acuminate per ricordarci quanto sia dura la lotta contro la fame, al raggio di luce bianca che attraversa un prisma e viene scomposto in tanti colori per alludere al ruolo che possono svolgere le buone istituzioni: sono questi alcuni dei temi trattati nelle opere dell’esposizione “The Horizon we look at. 17 reasons why”.

 

Tutte le opere esposte appartengono all’archivio di Fondazione 3M, istituzione culturale permanente di ricerca e formazione e proprietaria di uno storico archivio fotografico di oltre 110 mila immagini. Negli ultimi anni, la Fondazione ha rafforzato il suo asset identitario, focalizzando lo sguardo su tematiche sociali, culturali, sulla divulgazione e sul sostegno alla ricerca scientifica. Ne è esempio concreto l’impegno per promuovere un’educazione di qualità, considerando le esperienze culturali un veicolo di crescita emotiva, ma anche gli studi centrati sulla salute, sulla gender equity, sulla collaborazione, sulla giustizia.

 

Fondazione 3M è l’ente che 3M Italia ha istituito per seguire più da vicino questi temi, parte dell’ampio spettro di attività che 3M ha impiantato da anni, a tutela dell’ambiente, delle comunità e della governance. Per l’azienda, proteggere la nostra storia e il nostro futuro si traduce in scelte consapevoli, come incorporare la sostenibilità nei circa mille prodotti che 3M lancia ogni anno sul mercato. Significa però anche definire nuovi obiettivi ambientali, dopo anni di investimenti e progetti, come quello di raggiungere l’azzeramento delle emissioni di gas serra entro il 2050, ridurre i consumi idrici nei propri impianti e migliorare la qualità dell’acqua dopo averla impiegata per le attività produttive.

 

La mostra “The Horizon we look at. 17 reasons why” sarà aperta al pubblico dal 10 al 17 giugno, dal lunedì al sabato (lunedì dalle 15 alle 19.30, dal martedì al venerdì orario continuato dalle 10 alle 19.30, sabato dalle 15 alle 18), presso MADE4ART in via Ciovasso 17 a Milano. Visite su appuntamento, per le prenotazioni scrivere all’indirizzo info@made4art.it o chiamare al numero 02 23663618.