È un vero show, quello della ‘Leonardo da Vinci Parade’ – dal 19 luglio al 13 ottobre 2019 al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano – che accende i riflettori sulle due collezioni che al museo dedicato proprio al genio-artista hanno dato origine, nel 1953. Su una passerella laccata in nero e illuminata dalle classiche luci teatrali da camerino ‘sfilano’ 52 dei 130 modelli modelli storici (alcuni da tempo non esposti) che riproducono i disegni vinciani e 29 affreschi dei pittori lombardi del XVI, concessi in deposito al museo di via San Vittore nel 1952, dall’allora direttrice della Pinacoteca di Brera Fernanda Wittgens. Nel corridoio esterno alla sala espositiva, un’altra installazione coinvolge altri dieci modelli leonardeschi. Un connubio tra arti visive e scienza che “esiste da secoli: l’unità della cultura umanistica e di quella tecnico-scientifica è da sempre identità della nostra istituzione”, ha spiegato il direttore generale del museo Fiorenzo Galli.