Il Pranzo di Pasqua in Opera Cardinal Ferrari: grazie ai volontari il futuro diventa possibile.

I giovani Marco, Chiara e Rebecca; Nancy e Rosa, madre e figlia; Stefano e Daniela, marito e moglie, e tantissimi altri volontari che hanno deciso di trascorrere il loro giorno di festa per donarsi al prossimo.

Sono stati loro i grandi protagonisti del Grande Pranzo di Pasqua organizzato da Opera Cardinal Ferrari che ha regalato anche quest’anno una preziosa occasione per 150 persone di non rinunciare a festeggiare la Pasqua: la storica onlus milanese ha aperto le porte della sua casa per il tradizionale appuntamento di primavera, il Grande Pranzo di Pasqua che si è tenuto oggi presso il centro diurno in via Boeri n.3 al quale ha partecipato come sempre l’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini e il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo.

E proprio i volontari – Seminatori di Gioia come li chiamava il Cardinal Ferrari – sono coloro che consentono di portare avanti la missione dell’Opera a favore delle persone più fragili e deboli e che si sono messi al servizio per servire a tutti un pranzo ricco e gustoso con un ricco antipasto a base di bresaola, uovo sode, caprino e insalata russa; il primo con paccheri con ricotta e crema di melanzane, secondo a base di spiedini con patate al forno, frutta vino rosso, colomba, cioccolato e caffè.

 

Anche quest’anno la stagione invernale è stata lunga e difficile e la onlus milanese è stata sin dall’inizio in prima linea per accogliere nelle sue strutture tutti coloro che hanno avuto bisogno di un luogo per ripararsi dalle rigide temperature. E per la Pasqua 2023, Opera Cardinal Ferrari ha offerto un prezioso momento di convivialità e condivisione ai Carissimi dell’Opera – le persone sole e senza fissa dimora che frequentano abitualmente il Centro Diurno – alle tante famiglie che vivono in condizioni di povertà. Per i Carissimi di fede musulmana, che seguono il mese di digiuno, il ramadam, è stata come sempre attiva la distribuzione di pasti al sacco da consumare nelle due fasce orarie in cui è consentito mangiare, il tramonto e l’alba.

 

«I volontari sono da sempre la vera linfa dell’opera, grazie ai quali il futuro diventa possibile. È davvero straordinario vedere arrivare addirittura durante un giorno di festa giovani, studenti, famiglie che decidono di donarsi al prossimo e manifestare in maniera semplice ma fondamentale la loro solidarietà» afferma Pasquale Seddio, Presidente di Opera Cardinal Ferrari.

 A proposito di Opera Cardinal Ferrari…

 

Opera Cardinal Ferrari è una casa costituita da un centro diurno e da tre strutture di residenze sociali.

Il Centro Diurno, l’anima dell’Opera (8.30-17.00/365 gg) servizi di supporto ai bisogni primari (mensa, distribuzione indumenti, sportello salute, docce e igiene personale, parrucchiere, barbiere, lavanderia); servizi di segretariato sociale (sportello di orientamento e informazione, espletamento pratiche, accompagnamento ai servizi del territorio); attività creative per il sostegno educativo e psicologico (sportello di counselling, laboratorio “Felice-Mente all’Opera”, tornei di carte, bocce, cineforum, biblioteca); distribuzione pacchi viveri contenenti alimenti a lunga conservazione di prima necessità ma anche fornitura periodica di articoli per l’igiene personale e la pulizia della casa. Per le famiglie segnalate come più fragili e/o con la presenza di minori è previsto un aiuto rinforzato anche con una spesa di alimenti freschi se disponibili, sempre provenienti da eccedenze alimentari della grande distribuzione; servizi di accoglienza notturna per studenti, lavoratori fuori-sede e persone in trasferta sanitaria presso gli ospedali di Milano con Residenza Trezzi e Domus Hospitalis e infine accoglienza gratuita a 360° per donne fragili presso la micro comunità Padiglione “Cielo Stellato”. Opera Cardinal Ferrari dal 1921, oltre 100 anni, si prende cura di persone che hanno perso tutto, ma non la dignità e la speranza di affrancarsi da una vita difficile: i Carissimi come chiamava il Cardinal Ferrari le persone accolte in Opera. Il fulcro delle attività è realizzato dal volontariato: 200 volontari consentono ad Opera di portare avanti la propria missione a favore delle persone più fragili e deboli. Opera Cardinal Ferrari vive grazie al sostegno di donazioni private sia in natura attuando processi di economia circolare con la raccolta di cibo e di indumenti; sia erogazioni liberali che rappresentano quasi il 100% delle entrate (Fonte Bilancio 2022): tutte le erogazioni liberali a favore di Opera Cardinal Ferrari godono di benefici fiscali. Attualmente la campagna di raccolta fondi in corso è Sostengo Casa Opera il cui obiettivo è la raccolta fondi istituzionale a favore del Centro Diurno e delle Residenze Sociali. 5X1000: 02832200154