Il Pianeta che AMI: giovani in azione per l’ambiente, l’appuntamento al Parco Trotter.

Si è tenuto questa mattina al Parco Trotter di Milano l’evento di chiusura del progetto “Il Pianeta che AMI: giovani in azione per l’ambiente”. Un percorso di educazione ambientale realizzato da Ambiente Mare Italia in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione europea che, nel corso dell’Anno europeo delle competenze, ha coinvolto migliaia di bambini e giovani studenti in giornate di educazione ambientale con l’obiettivo di rafforzare le competenze di tutti i giovani in materie ecologiche e di sostenibilità ambientale.
A fare da cornice alla giornata di Urban Clean Up, lo storico Parco Trotter, un esempio di sperimentazione educativa, impegno sociale e ambientale. I volontari di AMI, tra cui numerosi studenti del liceo scientifico Carducci, insieme all’Associazione Amici del Parco Trotter e al supporto tecnico di AMSA si sono impegnati in una pulizia straordinaria della Mini Italia e del parco, raccogliendo oltre una tonnellata di rifiuti.
L’iniziativa ha visto la presenza istituzionale di esponenti della Rappresentanza a Milano della Commissione europea ed è stata realizzata grazie al Patrocinio del Municipio II del Comune di Milano.
Attraverso una maggiore conoscenza degli ecosistemi marini e dei problemi arrecati agli habitat dall’inquinamento causato dall’eccessivo consumo di plastica, Ambiente Mare Italia, – dichiara il Presidente Alessandro Botti – in linea con i temi del Green Deal europeo, ha coinvolto gli studenti in momenti educativi sulle buone pratiche di consumo sostenibile e in iniziative di impegno civico”.
Grazie alle politiche europee per una riduzione del consumo di plastica, come ad esempio la Normativa Sup, che dal 2021 vieta l’utilizzo di determinati prodotti in plastica monouso, e all’azione condivisa di Istituzioni e Associazioni di tutela ambientale si stanno facendo grandi progressi. Tuttavia, non possiamo fare a meno di ricordare come ogni anno almeno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari e, ad oggi, si stima che vi siano più di 150 milioni di tonnellate di plastica negli oceani1 .
Inoltre, la maggior parte di plastiche disperse nell’ambiente si trasforma in microplastica (micro particelle di dimensioni inferiori ai 5 millimetri). Le spiagge e i parchi cittadini ne sono purtroppo invasi e possono causare la morte di tante specie marine e, secondo studi scientifici, entrare facilmente nella catena alimentare umana.
Siamo certi – commenta Botti – di aver contribuito, grazie a questo progetto, alla crescita di una maggiore conoscenza dei problemi arrecati da un consumo spesso eccessivo di plastica e una più alta consapevolezza sui temi di tutela ambientale. Sono numerosi i dirigenti scolastici e gli insegnati che ci chiedono interventi educativi nelle loro scuole e auspichiamo di poter continuare con questa iniziativa anche il prossimo anno”.
E conclude il Presidente di AMI – “In ogni attività dei nostri progetti nelle scuole notiamo come i più giovani siano sensibili alle tematiche ambientali e consapevoli dei meccanismi dell’economia circolare. I bambini e i ragazzi chiedono a noi adulti un deciso cambiamento per un futuro in cui l’uomo non abbia più un impatto così nocivo sull’ambiente che lo accoglie”.
 
Chi siamo
Ambiente Mare Italia – AMI è un’Associazione di promozione sociale nata dall’entusiasmo e dalla voglia di impegnarsi di tanti cittadini, pronti a mettersi in gioco al fine di far conoscere, tutelare e valorizzare l’ambiente e il patrimonio artistico-culturale del nostro Paese. AMI opera con l’obiettivo di trasmettere attraverso il diretto intervento ambientale, l’informazione e la formazione, i valori di un vivere e operare secondo i principi di sostenibilità, di una economia circolare ed ecocompatibile.
AMI nasce anche dalla professionalità, competenza ed entusiasmo di tanti ricercatori, giuristi, imprenditori, economisti, tutti convinti che sia arrivato il momento di coordinare le forze e unire le conoscenze per realizzare progetti di tutela ecologica.
Scopri di più su www.ambientemareitalia.org – www.liberamidallaplastica.it
1 UNEP, United Nations Environment Programme