Al Festival della Fotografia Etica di Lodi si celebra il ventennale di Emergency in Afghanistan.

Il rapporto tra il Festival della Fotografia Etica ed EMERGENCY parte da lontano, e in questi anni si è spesso intrecciato portando a Lodi immagini che raccontavano lo splendido e insostituibile lavoro iniziato quasi trent’anni fa.

Quest’anno, dopo la perdita non colmabile di Gino Strada, il Festival ha deciso di collaborare con EMERGENCY per una mostra “In ricordo di Gino” con l’esposizione delle fotografie di Giulio Piscitelli scattate in due ospedali della ong: il Centro chirurgico per vittime di guerra di Kabul e il Centro chirurgico per vittime di guerra di Lashkar-gah. La mostra è visitabile presso il Museo Paolo Gorini (Chiostro ex-ospedale vecchio), in via Agostino Bassi 3. Un omaggio, ancora una volta, a Gino Strada e ad EMERGENCY con una raccolta fondi dedicata ai suoi progetti in Afghanistan.

Domenica 10 ottobre alle ore 17.30 presso la Sala Carlo Rivolta (Teatro Alle Vigne), in via Cavour 66, sempre a Gino Strada e all’Afghanistan sarà dedicato un evento durante il quale verrà anche raccontato per la prima volta il progetto “Afghanistan20. Venti anni di guerra” che raccoglie dati e testimonianze dirette di staff e pazienti degli ospedali di EMERGENCY nel Paese. Vent’anni di guerra analizzati e raccontati attraverso gli occhi delle vittime curate da EMERGENCY ogni giorno dal 1999 nei suoi centri ospedalieri in Afghanistan con la partecipazione di Simonetta Gola, Direttore comunicazione di EMERGENCY; Michela Paschetto, Clinical Director di EMERGENCY; Marta Serafini, giornalista de Il Corriere della Sera; Nico Piro, giornalista inviato Tg3 che condurrà e modererà gli interventi.

In Afghanistan, come in ogni guerra che ho conosciuto da vicino, di 10 vittime, 9 erano sempre civili. Dicevamo 20 anni fa che questa guerra sarebbe stato un disastro per tutti. Oggi l’esito di quell’aggressione è sotto i nostri occhi. Un fallimento sotto ogni punto di vista.” Così Gino Strada, in uno dei suoi ultimi scritti, ricorda la sua esperienza diretta in Afghanistan e l’inutilità di un conflitto interminabile e devastante per il Paese.

La prima parte dell’incontro sarà dedicata al ricordo di Gino Strada e del suo lavoro con EMERGENCY in Afghanistan, per entrare poi nel vivo del conflitto afgano e del lavoro di EMERGENCY che nel Paese rimane, anche dopo i recenti avvenimenti, e continua a perseguire il suo obiettivo: costruire ospedali, curare le vittime e formare il personale medico.

 

Dal 2001 EMERGENCY ha curato oltre 70.000 feriti di guerra. Solo dal 2009 al 2021 nei suoi tre Centri chirurgici – il Centro chirurgico per vittime di guerra a Kabul, il Centro chirurgico per vittime di guerra a Lashkar-gah, il Centro chirurgico e pediatrico ad Anabah (Valle del Panshir) – sono stati ricoverati 60.958 pazienti con ferite da guerra. Di questi, 19.510 sono bambini.

“Afghanistan20. Venti anni di guerra” raccoglie proprio le testimonianze in prima persona del personale e dei pazienti di questi centri e analizza i dati relativi a tutti i feriti di guerra ammessi nei 3 ospedali e 44 Posti di primo soccorso e Centri sanitari negli ultimi 20 anni, narrando e ricostruendo così in modo inedito un conflitto senza fine, lungo e doloroso dal punto di vista delle vittime che lo hanno sempre vissuto sulla propria pelle.

 

Nell’ambito delle iniziative create in occasione della Mostra “In ricordo di Gino”  il Festival della Fotografia Etica vuole essere un amplificatore per i progetti che lo staff di EMERGENCY sta portando avanti in Afghanistan, in un momento storico così complesso come quello che sta vivendo la popolazione locale, dove ogni piccolo aiuto può fare la differenza.

 

Il pubblico del Festival, da sempre attento al lavoro delle organizzazioni internazionali, può sostenere gli ospedali di Kabul, Lashkar-gah, Anabah e i posti di primo soccorso nel Paese attraverso una piccola donazione. E’ possibile partecipare visitando la pagina

https://sostieni.emergency.it/dona-afghanistan/ffe.php

 

 

Info: www.festivaldellafotografiaetica.it