Vitali SpA emette il suo primo minibond e investe in progetti di sviluppo e riqualificazione urbana.

Vitali Spa, da più di trent’anni gruppo leader nei settori grandi infrastrutture, real estate, demolizioni e produzione di materiali inerti, conglomerati e calcestruzzi, ha emesso un minibond da 2,5 milioni di eurovolti all’acquisto di impianti di ultima generazione per la produzione di materiali da costruzione e il completamento di importanti progetti tutt’ora in corso.

“Siamo molto soddisfatti di aver concluso questa operazione di finanza innovativa, con la banca Mediocredito Trentino-Alto Adige” dichiara Massimo Vitali, Presidente di Vitali SpA“La nostra azienda è in continua crescita in tutti i suoi settori di attività, perciò nuove risorse finanziarie a sostegno della crescita rappresentano una grande opportunità per proseguire sul nostro percorso di sviluppo aziendale e con gli importanti progetti di riqualificazione urbana presenti e futuri, tra cui Porta Sud a Bergamo, Hennebiquenel cuore del porto di Genova e i numerosi cantieri in corso nella Citta’ di Milano nel complesso City life a Milano e nel nuovo quartiere biofilico “Welcome, feeling at work”.

 

“Lo staff della nostra Banca ha seguito con interesse la società Vitali SpAnella strutturazione e nell’emissione delminibond, in partnership con Italfinance” afferma Diego Pelizzari, Direttore generale di Mediocredito Trentino-Alto Adige. “Credo sia importante la scelta di approcciare il mercato dei capitali utilizzando uno strumento innovativo come questo, utile a sostenere importantiprogetti di crescita legati alla riqualificazione e alla sostenibilità ambientale. Importante anche la presenza della garanzia europea a valere sul Pan EuropeanGuarantee Fund, che abbiamo potuto attivare grazie all’accordo in essere con il Fondo Europeo per gli Investimenti.”

 

“Vitali SpA è un’azienda in straordinaria crescita, che tra il 2018 ed il 2021 ha più che raddoppiato il fatturato, passando da 45 a 100 milioni circa e che prevede di crescere ulteriormente almeno del 15% all’anno nei prossimi 3 anni, in modo da raggiungere i 150 milioni circa nel 2025 – afferma Massimiliano Brion, responsabile della Divisione di Finanza Straordinaria e Strutturata di Italfinance. L’azienda ha un portafoglio ordini nel settore infrastrutture che copre costantemente almeno l’anno successivo del proprio fatturato, con importanti clienti quali la Provincia di Bergamo, il Comune di Milano, diverse ANAS, numerosi Aeroporti italiani, Autostrade per l’Italia, ecc. Tali progetti richiedono una costante e spesso anticipata attività di investimento, che si sposano perfettamente con le logiche dei minibond, strumento finanziario per il sostegno delle prospettive di medio lungo termine aziendali”.

 

Mediocredito Trentino-Alto Adige, nel ruolo di arranger, ha fornito il supporto legale per gli aspetti formali, normativi e per la predisposizione del Regolamento del prestito, ha gestito l’attivazione della garanzia europea EGF del Fondo Europeo per gli Investimenti, ha fornito l’assistenza fino alla fase finale di emissione del titolo, che è stato sottoscritto interamente dalla banca.

Con questa emissione si consolida anche l’attività di partnership tra Mediocredito Trentino-Alto Adige e Italfinanceiniziata nell’ultimo semestre 2022, grazie alla quale le due società sono in grado di offrire alle aziende un servizio di consulenza, valutazione e strutturazione di operazioni di finanza strutturata e innovativa, operazioni che nell’attuale contesto competitivo rivestono un ruolo sempre più importante per la crescita e il sostegno di significativi progetti di sviluppo e d’investimento.

Mediocredito Trentino-Alto Adige ha già strutturato e sottoscritto i minibond di 3 società clienti di Italfinance nello scorso mese di dicembre e si prevede di arrivaread un numero in doppia cifra per la fine del 2023, alla luce della ricca pipeline di operazioni che sono già attualmente in corso di analisi e strutturazione.