Regione Lombardia in fabbrica, concluso il tour di A.P.I. “Conosciamo le PMI!”

Con l’obiettivo di avvicinare PMI e politica e far conoscere alle istituzioni le piccole e medie imprese manifatturiere e di servizio alla produzione – che non hanno nulla da invidiare alle realtà più strutturate in quanto a know how, tecnologie e capacità – A.P.I. ha dato vita, nei mesi scorsi, agli incontri “Conosciamo le PMI”.

Dieci le tappe e 14 le PMI visitate in un tour, quello concluso pochi giorni fa, che ha visto protagoniste – nel dialogo con la IV Commissione permanente Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione di Regione Lombardia – alcune delle imprese aderenti all’Associazione Piccole e Medie Industrie, che operano sul territorio di Milano e provincia.

A partire da fine aprile, infatti, Gianmarco Senna, consigliere regionale e presidente della Commissione, ha incontrato gli imprenditori e ha ascoltato le loro storie, i progetti di innovazione, lo sviluppo sui mercati esteri per la crescita aziendale, le attività con le scuole superiori per coinvolgere i giovani e far conoscere il valore di lavorare nelle PMI, la necessità delle imprese di reperire figure professionali qualificate e le diverse opportunità, ma anche le criticità che affrontano ogni giorno per fare impresa.

Le imprenditrici e gli imprenditori che hanno aperto le porte alla Commissione permanente Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione di Regione Lombardia sono stati: Emanuela Meucci (Meucci Igino Sas – Buccinasco); Alberto Fiammenghi (Fiammenghi Srl – Assago); Andrea Barzaghi (Barzaghi Srl – Arluno); Gabriele e Nicola Ferrario (Termoresine Srl – Arconate); Giancarlo Saglimbeni (Carioni Spedizioni Internazionali Srl – Novegro di Segrate); Giuseppe Nocita (Pipeline Srl – Milano); Matteo ed Edoardo Gilardi (Trafilerie Edoardo Gilardi & C. Srl – Sesto San Giovanni); Angelo, Marco e Luca Orsi (Officine Orsi Spa – Carpiano); Claudio Fornengo (AMT Srl – Cernusco sul Naviglio); Alessandro e Andrea Gencarelli di (Milano Fulgida Srl Milano); Giovanni Vita e Claudio Radice (Tecnolegno Allestimenti Spa – Cormano); Jaime Barcilon e Rossella Brenna (Automator Marking Systems Srl – Corsico), Deborah e Andrea Cotini (Cotini Srl – Corsico), Stefano e Marco Garavaglia e Antonella Silvagni (Microingranaggi Srl – Buccinasco).

 

Gianmarco Senna, consigliere regionale e presidente della Commissione permanente Attività produttive, istruzione, formazione e occupazione di Regione Lombardia, commenta così «Come Regione Lombardia, in particolare con la Commissione che presiedo, cerchiamo di essere di aiuto fattivo alle aziende sul territorio. In questo particolare momento storico, oltre alle audizioni in sede, ho avuto l’importante opportunità, coadiuvato dalle varie associazioni di categoria e in particolare da A.P.I., di organizzare visite alle piccole e medie realtà che con fatica, passione, orgoglio e, soprattutto, rimboccandosi le maniche si dedicano alle loro attività. Nonostante nella nostra Regione ci siano anche segnali oggettivamente positivi, da questi miei incontri emergono sempre più le notevoli difficoltà con cui gli imprenditori si scontrano, come l’aumento spropositato dei costi energetici e delle materie prime, queste ultime diventate ormai merce rara. Non solo, si evince anche l’estrema difficoltà di reperire figure professionali (dai tornitori agli operai specializzati che hanno a che fare con il 4.0), di organizzare il ricambio generazionale e la inevitabile evoluzione verso la digitalizzazione. Ostacoli di non facile soluzione che la politica ha il dovere di affrontare trovando soluzioni reali. Non dimentichiamo a tal proposito che il nostro Paese sta per essere investito da una notevole quantità di denaro che arriverà dall’Europa con il PNRR. Una opportunità che va saputa cogliere e gestire! Ecco perché ho deciso di organizzare anche degli eventi mensili con gli imprenditori del territorio durante i quali un esperto Europrogettista spiega come avvicinarsi e poter usufruire dei Bandi Europei. Occasioni importantissime e che si dimostrano tra l’altro preziose per creare networking tra gli imprenditori stessi!».

 

«Per A.P.I. – ha spiegato il direttore generale Stefano Valvasonè importante valorizzare le imprese associate, il loro legame con il territorio, il valore delle persone che vi lavorano, i progetti di sostenibilità e, soprattutto, avvicinare le istituzioni alle PMI manifatturiere – spina dorsale dell’economia lombarda – per attivare un dialogo costruttivo che supporti la crescita del tessuto produttivo lombardo. Questo è una mission dell’Associazione. Tra le associate abbiamo, infatti, imprese che operano da più di cento anni, che lavorano con università e partner internazionali e che realizzano prodotti d’eccellenza citati anche nei libri di scuola. Eppure, a volte, ai tavoli istituzionali, le istanze delle PMI vengono poco prese in considerazione, come se fossero imprese “minori”. Questo deve cambiare; non con le parole, ma con i fatti».

 

Da un recente sondaggio realizzato dall’Ufficio Studi di A.P.I., infatti, per il 38% degli imprenditori l’Italia – pur essendo il secondo Paese manifatturiero nella UE – è frenata nella crescita proprio dalla prolungata assenza di una politica industriale, oltre che per un eccesso di burocrazia (26%), per una PA inefficiente (20%) e per la Politica sempre meno attenta (16%).