Aspen Institute Italia e l’American Chamber of Commerce in Italy organizzano a Milano, il 2 aprile alle ore 15.00 presso Assolombarda (via Pantano 9) il dibattito “The Art of the International Deal. Preparing for a New Trade Era”.
Nella data scelta dall’Amministrazione Trump per presentare e illustrare i “dazi reciproci e settoriali” nei confronti di numerosi partner commerciali, il panel vedrà la presenza di Giulio Tremonti, Presidente, Commissione Affari Esteri, Camera dei Deputati; Presidente, Aspen Institute Italia, Simone Crolla, Consigliere Delegato, AmCham Italy; Alessandro Spada, Presidente, Assolombarda. A commentare il nuovo scenario del commercio internazionale ci saranno inoltre Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo, Pirelli; Andrea Montanino, Direttore Strategie Settoriali e Impatto, Chief Economist, Cassa Depositi e Prestiti; Italo Colantone, Professore Associato di Politica Economica, Università Bocconi; Barbara Cimmino, Vice Presidente per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti, Confindustria; Co-fondatrice di Yamamay; Lotta Vikman, Head of Marketing, UPS Italia; Ivana Zuzul, Executive Director Europe, US Chamber of Commerce. Chiuderà i lavori con un intervento da remoto Valentino Valentini, Viceministro delle Imprese e del Made in Italy.
“Oggi è un po’ troppo presto oggettivamente, per formulare – dichiara il Presidente di Aspen Institute Italia, Giulio Tremonti – una valutazione, addirittura una previsione, sugli effetti di una nuova politica in materia di dazi. Due ipotesi: una equilibrata e una non equilibrata. La prima ci può anche stare, mentre l’altra potrebbe ricordare il detto ‘chi di dazi ferisce di dazi perisce’”.
“Gli eventuali dazi – dichiara il Managing director di AmCham Italy, Simone Crolla – sono destinati a essere uno strumento sia economico, per ridare fiato all’industria e alla economia statunitense, che negoziale, per condurre al tavolo gli stati con cui si intende ridiscutere il riequilibrio della bilancia commerciale. Si tratta di comprendere cosa avverrà e di immaginare una risposta che possa consentire all’Europa, e con essa l’Italia, di avere una relazione che anche in futuro rimanga reciprocamente fruttuosa e rispettosa delle peculiarità dei nostri ecosistemi economici”.
L’obiettivo annunciato di Donald Trump per il “giorno della liberazione dell’America” è ridisegnare il commercio internazionale – rendendolo nella visione della nuova Amministrazione USA più equo e foriero di benefici reciproci – con ricadute sull’equilibrio della bilancia commerciale. L’incontro di Aspen e AmCham vuole essere una occasione per analizzare approfonditamente le implicazioni delle misure annunciate, oltre che per fare il punto su come le imprese possono prepararsi ad affrontare i cambiamenti in atto nella relazione commerciale, e non solo, tra le due sponde dell’Atlantico.
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