Coima Sgr ha presentato oggi il progetto per la rigenerazione di palazzo San Fedele, cuore della cultura milanese di fine Ottocento e punto nevralgico del mondo degli affari per aver ospitato, negli anni, il Teatro Manzoni e la sede di Bnl e Bnp Paribas. La riqualificazione dell’edificio, che verrà ultimata entro la fine del 2019, è stata progettata dallo Studio Asti Architetti e “consentirà al palazzo – sottolinea Coima in una nota – di rinnovare la sua maestosità, conservando e arricchendo l’eleganza e la bellezza degli ambienti originali”. Il progetto, che darà vita a spazi per uffici (8.000 mq) e retail (3.300 mq), “avrà spiccate caratteristiche di sostenibilità”, utilizzando “energia verde certificata e fonti rinnovabili come pannelli solari e acqua di falda”.
“Questa operazione – ha commentato Manfredi Catella, fondatore e ceo di Coima – ci consente di continuare un processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente, così come già accaduto per Palazzo Aporti e come avverrà per l’ex torre Unilever in via Bonnet”.
Coima Sgr ha acquisito palazzo San Fedele per conto del Fondo QIA Italian Property Fund – che vede oggi Qatar Investment Authority come unico investitore – e coordina il progetto in qualità di asset manager.