Borsa, giornata in ripresa.

Accelera Piazza Affari nella prima mezz’ora di scambi, con l’indice Ftse Mib in crescita dello 0,92% a 26.571 punti.

In luce sul paniere princiaple Leonardo (+2,14%), tra i titoli a minor capitalizzazione brilla Mps (+6,3% a 0,98 euro) all’indomani dei conti e del cambio di amministratore delegato, con Luigi Lovaglio che succede a Guido Bastianini.

Cala intanto a 157,3 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi decennali, con il rendimento annuo dei primi in crescita di 2,1 punti all’1,799%. Acquisti su Bper (+1,94%), Unipol (+1,91%), Intesa (+1,51%) e Unicredit (+1,33%), mentre resta indietro Banco Bpm (+0,7%).

Sugli scudi anche Iveco (+1,83%) e Stellantis (+1,48%), più caute invece Cnh (+0,93%) e Ferrari (+0,23%). Tiene Exor (+0,6%), a monte della catena di controllo. Un solo segno meno limitato a Nexi (-0,65%) mentre procedono al di sotto dell’indice di riferimento Eni (+0,65%) e A2a (+0,65%) e tenta il rimbalzo Saipem (+0,91%), dopo una settimana di passione, con i nuovi manager voluti da Eni e Cdp a fianco del vertice in vista dei conti del prossimo 24 febbraio. (ANSA).