Sognatrici, Sognatori, giovedì 30 al Teatro Bruno Munari i Virtuosi della Scala suonano per Liliana Segre

 

“Cari ragazzi, tocca a voi. Prendete per mano i vostri genitori,

i vostri professori. In questo momento di incertezza,

prendete per mano l’Italia.” (Liliana Segre)

 

 

Archi, violini, coristi e orchestrali… e un trascinante flashmob finale capace di coinvolgere un’intera platea di giovani e giovanissimi in un coro a una sola voce dedicato al libero pensiero di Liliana Segre, straordinaria portatrice di ideali alti, trasversali e intergenerazionali, e rivolte a giovani e adulti. La musica classica crea un ponte tra le giovani generazioni e la figura della senatrice a vita con un concerto capace di proporre valori etici ed emozioni, melodie nuove e alti ideali.

‘Sognatrici, sognatori’ questo il titolo (emblematico) dello spettacolo in programma giovedì 30 maggio (ore 17.30) al Teatro Bruno Munari di Milano che apre le sue porte per ospitare sul palco quattro opere originali.

La responsabilità sociale, l’operosità, il rispetto dell’ambiente, la consapevolezza collettiva e tanti altri valori inossidabili messi in musica ed eseguiti da I Virtuosi del Teatro alla Scala, ensemble di rilevanza internazionale costituito dai professori d’orchestra scaligeri.

Il concerto nasce come manifestazione spontanea di affetto verso la senatrice dai bambini di una scuola elementare e media (la IC Cinque Giornate), esteso poi a tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado e all’intera città.

 

Un appuntamento con la musica – coordinato dal Maestro Sebastiano Cognolato – per raccontare ai più giovani il mondo di oggi e le sue tante contraddizioni. Un evento simbolico, non a caso patrocinato dal Comune di Milano e da Gariwo – La Foresta dei Giusti, che propone un susseguirsi di note non solo da ascoltare ma, davvero, tutte da vivere. Un momento gioioso che vede il suo culmine nello spettacolare chorus-flashmob, vero e proprio inno cantato da tutti i bambini, dal pubblico in sala e da chi avrà scaricato il brano dal sito https://www.adrmusica.it/sognatrici-sognatori/  o attraverso un apposito Qr-code.

 

 

 

 

PROGRAMMA DEL CONCERTO

Rocky Dreamers – Brano per 11 archi del Maestro Sebastiano Cognolato

Un sogno di inclusione e partecipazione dedicato a Liliana Segre dai bambini.

Corto per la Signora Segre – Brano per archi del Maestro Enrico Gabrielli

Una musica per immaginare uno spazio e un tempo liberi dalla memoria del dolore.

 

Come la Rondine – Brano per violino e archi del Maestro Andrea Pecolo

Omaggio del mondo della musica classica a Liliana Segre.

 

Inno di Sis Apis (chorus-flashmob) – Brano del Maestro Sebastiano Cognolato

Un inno alla tenacia, all’intelligenza, alla solidarietà e all’inclusione e alla gioia ispirato agli scritti e ai discorsi di Liliana Segre.

 

 

Una Rete di Note, tre concerti per una rassegna dedicata al pensiero di Liliana Segre

Sognatrici, sognatori è il terzo e conclusivo concerto (dopo Respect! del 17 aprile e Sis apis del 17 maggio) della rassegna musicale Una Rete di Note Musica per le buone pratiche, rivolta a famiglie, bambini, giovani e scolaresche dedicata a Liliana Segre.

 

La rassegna è proposta dall’associazione Amici del Rusconi (ente senza fine di lucro che sostiene l’attività educativa e musicale dell’Istituto musicale Giulio Rusconi) con l’apporto progettuale e artistico del compositore Sebastiano Cognolato. Tutti gli eventi sono basati sulla interazione tra musicisti e pubblico in ottica formativa e didattica: ogni concerto è infatti attivamente

partecipato dagli studenti con diverse modalità (arie/canzoni da studiare e imparare; laboratori e percorsi interdisciplinari riguardanti le buone pratiche e l’inclusione nella declinazione specifica di ogni appuntamento; ecc.). L’intero progetto è realizzato in collaborazione con I Virtuosi del Teatro alla Scala, con I Musici Cantori di Milano e con gli Esecutori di Metallo su Carta, grazie ai contributi della Fondazione Banca del Monte di Lombardia e al contributo di Regione Lombardia.

 

Sognatrici, sognatori