Lo scorso sabato 7 giugno, la Fondazione Majid di Ascona ha aperto al pubblico la mostra “ICONEMI”, un significativo tributo al Maestro Romolo Calciati, artista astratto di fama internazionale, scomparso nel 2004.
L’esposizione, che sarà visitabile fino al 29 luglio 2025, presenta una selezione di 51 opere straordinarie che ripercorrono i momenti più significativi della sua ricca produzione artistica.
Un percorso denso e articolato, in cui dialogano linguaggio, forma e struttura visiva, dando vita a un’espressione personale riconosciuta per la sua coerenza e complessità.
Il vernissage ha attratto un vasto pubblico: appassionati, critici, collezionisti e molti estimatori dell’artista hanno affollato gli spazi della Maison Majid, rendendo l’apertura della mostra un evento sentito e partecipato.
Fondamentale è stato il supporto della famiglia dell’artista, che ha promosso con determinazione il progetto espositivo, trasformandolo non solo in una retrospettiva, ma anche in un’opportunità di rilettura critica del suo lavoro.
La Vita e l’Opera di Romolo Calciati
Romolo Calciati è nato a Borgolavezzaro, in provincia di Novara, nel 1924. Ha iniziato a dipingere in giovane età, raggiungendo una precoce maturità artistica e affermandosi a soli 28 anni con uno stile astratto originale e rigoroso.
La sua carriera è caratterizzata da una continua ricerca di un linguaggio pittorico autonomo, composto da equilibri calibrati, sintesi formali e riflessioni estetiche.
Oltre a essere un pittore, Calciati è stato anche scrittore e numismatico, un intellettuale eclettico e lucido, capace di unire rigore compositivo e libertà sperimentale.
Il nucleo centrale della mostra si concentra sul concetto di “iconema”, visto da Romolo Calciati non solo come un semplice modulo visivo, ma come un elemento strutturale del pensiero artistico.
L’iconema diventa una cellula narrativa, un tassello di un linguaggio astratto che suggerisce traiettorie molteplici e significati in movimento. Ogni opera rappresenta un frammento di un discorso più vasto, una tessera di un mosaico che non si chiude mai in una forma definitiva.
L’intero percorso espositivo, allestito con cura curatoriale, restituisce l’idea di un’arte in continua trasformazione, dove ogni quadro non è un punto d’arrivo, ma una soglia.
Presentazione del Catalogo Ufficiale
Durante l’inaugurazione è stato presentato anche il catalogo ufficiale della mostra, creato appositamente per accompagnare il progetto.
Questo volume raccoglie tutte le opere in esposizione e include apparati critici e testi esplicativi, fornendo una chiave di lettura utile per comprendere la complessità e la coerenza dell’universo calciatiano.
Un Invito alla Riflessione
Con “ICONEMI”, la Fondazione Majid riafferma il proprio impegno nella valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea, offrendo uno spazio di riflessione e approfondimento su figure centrali ancora da riscoprire.
La mostra su Calciati è un invito a osservare la pittura come costruzione di senso, come linguaggio autonomo e come opportunità di visione.
Un progetto espositivo che restituisce con passione e intensità la statura artistica di un autore che ha saputo coniugare intuizione e metodo, libertà espressiva e disciplina compositiva.
Per saperne di più https://calciati.org/art/
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