“La Lombardia non è la Calabria”, Lucente (FdI): Majorino razzista verso i meridionali.

Pierfrancesco Majorino, assessore al Welfare del Comune di Milano, fotografato durante la conferenza stampa di presentazione del calendario Lavazza 2016 From Father to Son. Milano, 28 Settembre 2015. ANSA/FLAVIO LO SCALZO

“La Lombardia è il classico esempio di una Regione che deve tornare a ripartire, ad andare più velocemente. Regione Lombardia non è la Calabria, è una Regione che ha grandi potenzialità, un sacco di gente che si dà da fare, ha tante persone nel territorio impegnate in progetti sociali e culturali”, divampa la polemica per questa dichiarazione per il candidato di Pd, sinistra e M5S alla Regione Pierfrancesco Majorino.

“Ho sentito le raccapriccianti parole contro la Calabria e i calabresi da parte di Pierfrancesco Majorino, candidato alla presidenza di Regione Lombardia. Trovo assurdo dovergli spiegare che anche la Calabria è una regione con grandi opportunità e possibilità, che anche i calabresi, esattamente come i lombardi, si impegnano e lavorano assiduamente. Assurdo, ma a quanto pare necessario, date le sue frasi piene di insensati pregiudizi razzisti e antimeridionali. Mi chiedo come si possa anche solo pensare che sia adatto al ruolo di Presidente di Regione Lombardia. Una persona che manca di rispetto senza remore, che denigra senza neanche conoscere la terra e le persone di cui sta parlando, non è una persona che ha i valori giusti per governare e assicurare un futuro ottimale ai cittadini.

Il tutto in Lombardia, regione in cui il più alto numero di cittadini migranti sono proprio calabresi. Come possono sentirsi protetti da qualcuno che li sminuisce e li scredita in questo modo?!

Mi aggrego alle parole del sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, per chiedere ai rappresentanti del Partito Democratico e del Movimento Cinque Stelle di esporsi e commentare le assurde parole del proprio candidato. Auspico che i cittadini lombardi si rendano conto che sia impensabile scegliere Majorino, perché questo significherebbe scegliere la mancanza di rispetto.“

Lo dichiara Franco Lucente, consigliere del gruppo Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.

Majorino ha fatto poi un video di scuse: “Volevo chiedere scusa per un’espressione che mi è uscita un po’ infelice questa mattina in una trasmissione televisiva”: ha detto così in un video Pierfrancesco Majorino, candidato del centrosinistra e del M5S alla presidenza della Regione Lombardia, che, ospite di Telelombardia, ha detto che “la Lombardia non è come la Calabria, è una Regione con grandi potenzialità, un sacco di gente che si dà da fare e tanto impegnata in progetti sociali e culturali. È sembrato, e questo perché l’ho detta male io – ha proseguito Majorino nel video di scuse – che mi potessi riferire ai cittadini calabresi, alla loro voglia di fare e ai loro talenti, assolutamente”.

Agli “amici calabresi” ha assicurato che non intendeva offendere le loro “creatività e forza” e anzi “credo che Lombardia e Calabria debbano collaborare ancora di più per buone politiche di sviluppo, culturali e sulla sanità per tutti”. Ma “detto questo – ha concluso – ho sbagliato e chiedo scusa”.